La nuova miniserie WandaVision unisce lo stile tradizionale delle sitcom anni Cinquanta con il tipico Marvel style dell’universo dei fumetti dove Wanda Maximoff e Vision, i due protagonisti con i superpoteri, vivono le loro vite suburbane ideali nella città immaginaria di Westview cercando di nascondere i loro poteri. WandaVision, al suo esordio sulla piattaforma streaming della casa di Topolino, è risultata essere tra le serie più amate dagli appassionati della saga degli Avangers: i nove episodi si presentano nella tipica forma di una sit americana in bianco e nero e Wanda e Vision – il titolo può essere interpretato sia come “Wanda+Vision” sia come “la visione di Wanda” – sono una fresca coppietta di sposini appena trasferitisi in un tranquillo e “perfetto” quartiere alla Wisteria Lane di Desperate Housewives.
Curiosi di conoscere più da vicino i nuovi cinecomics che, nel bene e nel male, stanno rivoluzionando il panorama cinematografico e televisivo affollando la programmazione di supereroi? Intanto dovete sapere che WandaVision è quanto di più lontano ci si possa aspettare da uno spin-off firmato Marvel: sarà per questo che Wanda (con i suoi superpoteri) vuole demolire quella finta facciata da mondo superficialmente perfetto?
WandaVision è la storia d’amore della potentissima mutante Scarlet Witch e di Vision, intelligenza artificiale in un corpo da androide. Nonostante siano due creature uniche, straordinarie e con infiniti poteri, ciò che sognano è solamente la normalità. Ma non una normalità qualsiasi, bensì quella “confettosa” tipica americana con le sue villette a schiera bianco candido, i prati tagliati di fresco, la bandiera issata e un profumo di coockies appena sfornati che si sente perfino al di là del piccolo schermo.
E così, le prime scene presentate dalla Disney mostrano una Wanda in versione casalinga perfetta che rende la propria quotidianità domestica magica grazie ai suoi poteri (forse ricorda un po’ la strega Samantha che con un colpetto di naso metteva in ordine la casa e preparava marmellate in quantità negli anni Settanta), e un Vision recarsi al lavoro con la valigetta come qualunque impiegato, per poi tornare a casa accolto con affetto dalla moglie e dai due gemellini ancora in fasce. Nulla di più perfetto!
Detta così sembra essere davvero una delle produzioni più promettenti firmate da quel gigante che si è fagocitato il mondo dell’intrattenimento. Tuttavia i “fumettari” incalliti sanno che non è tutto oro quello che luccica. Anzi, il più delle volte, i microcosmi irreali sono proprio i primi a sgretolarsi…ma non vogliamo spoilerare altro!