Quante volte guardando le foto delle dive d’altri tempi si è tentate di sospirare “Non ne fanno più così”. Ci sono personalità che segnano non solo una generazione, ma vere e proprie epoche. Quelle che poi si rivelano tutt’altro una volta scese dal palco o quelle che sono proprio così come sembrano, solo con un po’ meno trucco. E poi c’è Rihanna, bella e impossibile. Una diva vera e umile nonostante l’apparenza, che si è costruita (e decostruita, e ricostruita) da sola.

Da quando, giovanissima, ha cominciato a lavorare insieme al papà a quando ha deciso un po’ per caso di fare la cantante. Fino a quando ha messo anche questa carriera da parte, è diventata altro – una businesswoman, una it girl della moda – e poi altro ancora – una mamma (quasi) a tempo pieno.

In ogni fase della sua camaleontica carriera ha saputo svelarsi senza mai rinunciare al mistero, ma basta prestare attenzione per cogliere alcuni dei suoi insegnamenti. Per diventare donne, mamme, lavoratrici (e di più, tutto quello che vogliamo), esattamente come lei.

La storia di Rihanna: l’infanzia a Barbados

Nata Robyn Rihanna Fenty a Barbados (un’isola nei Caraibi), Rihanna è cresciuta in un contesto difficile. Il padre si guadagnava da vivere vendendo vestiti lungo la strada, la madre era contabile, e alla difficoltà di mantenersi si univano i rapporti molto tesi tra le mura di casa.

Per aiutare il padre, la piccola Riri si metteva in un angolo a vendere cappelli, sciarpe e accessori. È in questo contesto, duro ma affrontato con coraggio e curiosità, che insieme a due amiche ha creato un duo e tentato l’audizione che le avrebbe cambiato la vita.

Mai dimenticare le origini

Una volta raggiunto il successo, invece che voltare le spalle al contesto difficile da cui è emersa vincitrice, Rihanna ha guardato indietro con amore. A Interview Magazine qualche mese fa ha dichiarato senza esitazione: «Casa per me è solo una: Barbados!».

Appena ne ha avuto la possibilità, ha cercato di fare il massimo per il suo paese. Grazie al suo impegno umanitario, dal 2021, Rihanna è la prima eroina nazionale della nuova Repubblica di Barbados. La storia delle sue lotte e del suo ruolo nella storia postcoloniale del paese è raccontata nel documentario Rihanna, ambasciatrice pop, disponibile dal 14 agosto su arte.tv.

Rihanna, ovvero Diva

Pon de replay, il suo esordio nella musica, è uscito quando aveva solo 15 anni, nel 2005. È diventata una hit negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ma di Rihanna ancora non si sapeva quasi nulla. Il vero successo internazionale è arrivato solo dopo il 2007 con l’album Good Girl Gone Bad, in cui l’artista sfoggiava un nuovo look che ne mostrava tutta la grinta. E con il singolo Umbrella, che ancora oggi è una delle canzoni più conosciute al mondo.

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Rihanna nel 2005, foto di Kikapress

In un solo progetto, Rihanna (ancora minorenne!) non temeva di spaziare tra generi diversi (pop, dubstep, rock) e si mostrava da subito come una vera diva. Nominata a 8 Grammy Awards, nel 2008 ha registrato la sua intera esibizione live alla Manchester Arena e ha messo in vendita il DVD. A fine anno, Entertainment Weekly l’ha nominata “Diva of the year”. Il resto è storia.

Non temere di essere EXTRA

Oggi Rihanna, anche nei momenti più casual in tuta e ciabatte, ha sempre un dettaglio originale, elaborato. Che sia l’acconciatura perfetta di uno shooting, un accessorio di cui ha rivoluzionato l’utilità (come una pochette di YSL utilizzata come porta pannolini) o un trucco elaborato anche quando è in tuta. Rihanna sa quanto vale e lo mette in mostra, non rinuncia mai a sorprendere.

Uno dei primi look di Rihanna in gravidanza, Foto di IPA

In una delle sue ultime interviste per Vogue, la giornalista ha raccontato di essere stata portata a casa sua da un autista: aprendo la portiera, è stata subito inebriata dall’aroma dell’ultima fragranza Fenty Beauty (il suo brand di cosmetici). Ancora prima di arrivare da lei, il tocco di Rihanna l’ha raggiunta.

La storia di Rihanna: artista poliedrica

«Ogni volta che raggiungo un traguardo, poi penso: ora come posso superarlo?», ha raccontato l’artista qualche mese fa a Interview Magazine. È grazie a questo mindset in continua sfida con sé stessa che – tra il 2009 e il 2016 – ha letteralmente rivoluzionato il mondo della musica pop.

Rihanna al Victoria's Secret Fashion Show
Rihanna al Victoria’s Secret Fashin Show, Foto di IPA

Con solo cinque album, Rihanna è stata in grado di mantenere un sound orecchiabile e adatto a tutti senza rinunciare alle influenze di stili diversi. Si è cimentata nel R&B come nel rap, ha fatto canzoni perfette da ballare in discoteca ma anche un brano destinato a segnare la storia della musica con Paul McCartney, il leader dei Beatles, unendo il pop del passato a quello del futuro.

Si può sempre migliorare… Ma senza esagerare!

Protrarsi sempre verso il miglioramento può essere fonte di energia, ma anche di frustrazione. Ecco svelato un segreto che nessuno vuole ammettere: persino Rihanna non è perfetta!

Rihanna al Super Bowl
Rihanna nell’ultima esibizione, lo scorso anno al Super Bowl (Foto di IPA)

Di questa sua fissazione un po’ tossica è la prima a ridere, come racconta in alcune interviste recenti. «Se non riesco a superare Anti (l’ultimo album, uscito nel 2016), tanto vale non fare più niente. Lo so che la cosa più importante del fare musica è divertirsi, ma cavolo è difficile!».

Fenty Beauty e Savage X Fenty: autrice, musicista, CEO

Nell’attesa di trovare l’ispirazione per un nuovo progetto che, se non in grado di superare Anti, almeno possa stare al suo livello, Rihanna ha messo in pausa la carriera musicale per dedicarsi a quella da business woman. Sempre grazie alla sua sensibilità e al suo bisogno di fare del bene, non solo ha dato vita alla Fondazione Clara Lionel (con programmi di educazione e gestione delle emergenze per i bambini di tutto il mondo), ma ha creato due brand: Fenty Beauty (nel 2017) e Savage X Fenty (2018).

Rihanna in una delle ultime campagne Savage X Fenty (Foto Press)

Fenty Beauty è nato con l’intento di offrire prodotti di bellezza di alta qualità per tutte le tonalità di pelle. Non contenta di rivoluzionare il mondo della musica, Rihanna ha cambiato per sempre quello della bellezza: a solo due mesi dal lancio, ha raccolto oltre 72 milioni di dollari ed è stato nominato tra le 25 migliori invenzioni del 2017 (dal Time).

Già l’anno successivo ha portato lo stesso approccio nel mondo della moda con il brand Savage X Fenty: lingerie di diverse tonalità e per tutte le taglie, con prezzi accessibili e l’obiettivo di far sentire belle (e sexy) tutte le donne.

Non temere il cambiamento, la tua vita è nelle tue mani!

Il suo passato da piccola venditrice e la sua attenzione per i dettagli che creano l’outfit e l’atmosfera perfetta le hanno permesso non solo di dare vita a due brand di successo, ma anche di vivere la creatività come non si sarebbe mai aspettata.

Per esempio, creando campagne di marketing vincenti. Oggi le celebrità di tutto il mondo fanno a gara per essere elette ambassador delle sue collezioni e i suoi prodotti – creati con rispetto dell’ambiente, degli animali e con cura – vanno subito sold out in tutto il mondo.

La maternità è un sogno, ma anche una sfida continua

Rihanna e A$AP Rocky (Foto di IPA)

L’artista non ha mai nascosto di sognare un futuro da mamma. Ha raccontato in più occasioni di volere «tanti figli quanti vuole concederne Dio» e per anni si è divertita a viziare la nipotina Majesty.

Dal 2021, insieme al rapper A$AP Rocky, è mamma di due bambini (RZA e Riot) – e non nasconde di volerne altri. Un’altra cosa che non nasconde, tra outfit sfavillanti e mix & match di famiglia – è la dura realtà della genitorialità. «I primi giorni con RZA sono stati un inferno: eravamo solo io, Rocky e il piccolo che non smetteva di piangere. Continuavo a chiedermi, ma come hanno fatto tutti i genitori con cui ho lavorato fino adesso? Dove trovavano il tempo di stare in riunione con me?», ha scherzato l’artista.

Puoi essere una mamma stanca senza smettere di essere cool

Nonostante le sfide della maternità, Riri e Rocky sono stati sin da subito intransigenti: non avrebbero rinunciato allo stile in nessuna apparizione, costi quel che costi. Persino col pancione, Rihanna è stata avvistata con look memorabili e, insieme al partner e ai bambini, ha sfoggiato abbinamenti da copertina. Non importa se l’occasione è una festa o andare a prendere un aereo, ogni membro della famiglia è vestito perfettamente da capo a piedi.

Rihanna esibendo il pancione (Foto di IPA)

«Alcune volte è faticoso, ma mi diverto molto soprattutto con i bambini», scherza Rihanna. «Voglio vestirli io e non voglio che siano noiosi: avete notato quanto sono noiosi i vestiti dei bambini? Tutti uguali, senza accessori. Cavolo, io voglio che siano cool! Perché non lasciamo che i piccoli siano cool