Gonne voluminose, colori sgargianti, immancabili décolleté Manolo Blahnik ai piedi. La osserviamo sfilare l’ennesimo red carpet e, anche dopo così tanti anni dall’ultimo episodio, è subito Carrie Bradshaw. Ma Sarah Jessica Parker non è solo Sex & the city, e oggi festeggia 60 anni dopo averne passati quasi la metà sotto i riflettori.
Dagli esordi in film generazionali come Footloose e commedie come Hocus Pocus, al successo televisivo, coronato da Divorce e And just like that…, SJP ha saputo dimostrare al mondo di essere molto più di Carrie Bradshaw. Quando non è sul set, è impegnata a gestire il suo book club popolarissimo (che ha lanciato, tra i tanti, titoli come Il giorno dell’ape di Paul Murray) o a trattare vini e distillati (per Invivo X, la sua cantina).
Ma è nel mondo della moda che è riuscita veramente a diventare un’icona, merito di un fisico da sogno (anche passati i 50), un fascino tutto suo e la giusta dose di “Carrie-washing”. Ecco i nostri 5 fashion moment preferiti di SJP, da scorrere uno a uno sorseggiando un Cosmopolitan e sognando una vista sullo skyline della Grande Mela.
I look di Carrie, da eterna single a bride to be
Tutto è iniziato con quel tutù rosato e il motivetto jazz che ci risuona nella testa appena pensiamo alle quattro amiche newyorkesi che ci hanno insegnato così tanto sulla vita tra un Martini e un Cosmopolitan. Con buona pace della povera Sarah Jessica Parker, che – come ha confessato il marito (e collega) Matthew Broderick nel 2015 – pur di staccarsi da quella giornalista dall’ego ingombrante si è persino proposta per ruoli non pagati.
Ma grazia o condanna che sia, è nei panni di Carrie che SJP ha reso iconici outfit come la baguette di Fendi, le Manolo Blahnik blu cobalto e, last but not least, il vestito da sposa di Vivienne Westwood.

I Met Gala di Sarah Jessica Parker, la regina dei dress code

Punk, camp, storia americana o anglo-style: qualunque sia il tema, Sarah Jessica Parker non scenderà mai le scale del MET senza lasciare tutti a bocca aperta. Come da tradizione, ogni anno è tra gli invitati più attesi del party di beneficienza organizzato da Anna Wintour, e raramente il suo gusto impeccabile è passato inosservato.

I nostri look preferiti? L’arrivo al party all’inglese accompagnata da niente meno che Alexander McQueen (che ne ha disegnato l’outfit) nel 2006, la sua versione “religiosa” nel 2018, e l’omaggio alla storica first lady Mary Todd Lincoln nel 2022.

La collaborazione shock con GAP
Sarah Jessica Parker ha cominciato subito a potersi prendersi qualche libertà per ricordare al pubblico di non confonderla col suo ruolo televisivo. Il primo, enorme dispetto che ha fatto alla memoria di Carrie è stata la collaborazione con il brand GAP, iniziata nel 2004 e terminata l’anno successivo.

Sin dai primi spot, la simbiosi tra l’attrice e il brand notoriamente anti moda high-end ha lasciato i fan sgomenti: cosa direbbe la giornalista più fashion di sempre di quest’associazione? Ma non solo la collab si è rivelata un’idea vincente (da più di 40 milioni di dollari), è stato anche il modo per SJP di prendersi una rivincita.
Dopo tante chiacchiere, quando il brand ha optato per un altro volto (la più giovane Joss Stone), lo stesso pubblico ha gridato allo scandalo. Ma un comunicato ha chiarito tutto: «Le celebrità saranno sempre al centro delle nostre campagne, ma nessuno sostituirà mai il legame tra GAP e SJP».
Sarah Jessica Parker agli MTV Movie Awards, moltiplicata per 15

Se la storia della moda si fa tra le passerelle e le scale del MET, l’incoronazione ufficiale delle icone pop avviene quasi sempre sulla rete MTV. Quando, nel 2000, il canale ha chiesto a Sarah Jessica Parker di presentare la sua serata a premi dedicata al cinema, i Movie Awards, lei ne ha approfittato per mostrare la sua idea di pop party: iconico, divertente e sempre di classe. Sul palco con ben 15 cambi outfit, ha interpretato lo stile delle più grandi icone di film e musica, aggiungendo a ogni look il suo tocco personale.
SJP, la linea di scarpe
La abbiamo salutata lo scorso anno, quando ha dichiarato ufficialmente la chiusura degli shop (prima fisici e poi online), ma la linea di scarpe SJP è stata l’ennesima fashion choice iconica di Sarah Jessica Parker.

Se di Carrie non può sbarazzarsi, almeno ha saputo sfruttare al meglio il suo lascito (e le sue lezioni di stile), reinterpretando con SJP alcuni dei modelli più amati della giornalista. È arrivata persino a rubare il posto a uno degli shop di Manolo a New York… Forse l’era di SJP e delle calzature over the top è finita, ma come dimostra l’ultimo spot di Zalando che la rende protagonista (insieme a Mahmood), di sicuro non ha smesso di ispirare i nostri look.
