A poche ore dall’incoronazione di re Carlo III emergono nuovi dettagli sulla cerimonia-evento che terrà incollati milioni di telespettatori alle tv di tutto il mondo. Le gustose anticipazioni di questi mesi lasceranno finalmente spazio all’investitura formale del nuovo monarca con i suoi poteri regali e come capo della Chiesa d’Inghilterra.
Un rito simbolico e religioso (dura da quasi mille anni) rispettoso delle tradizioni, ma per il quale Carlo avrebbe predisposto elementi di modernità e dettagli green.
A partire dall’abbigliamento del nuovo sovrano che per l’occasione indosserà un mantello di ermellino con pelliccia sintetica. Probabile stop anche a diademi e tiare. Meno vincoli anche per il dress code degli invitati.
Ermellino? Carlo sceglie il sintetico
The Sun rivela che Carlo potrebbe giungere a Westminster con l’uniforme della Royal Navy. Due i capi che il re dovrà indossare prima e dopo la cerimonia, rispettivamente all’arrivo all’abbazia e al ritorno a Buckingham Palace. Si tratta di una tunica, realizzata per re Giorgio V nel 1911, e della “Robe Royal“, che risale all’incoronazione del 1821 di re Giorgio IV. Il mantello bordato di ermellino ci sarà, ma si tratterà di una “fake fur”, una pelliccia sintetica, di origine non animale.
Come si vestirà Camilla?
Anche Camilla indosserà i due mantelli cerimoniali previsti dal protocollo e dal preciso significato simbolico. La “Robe of State“, rosso cremisi e strascico di 5 metri, è stata originariamente disegnato per il giorno dell’incoronazione di Elisabetta II nel 1953.
Di color viola scuro la “Robe of Estate“, che la Regina vestirà al momento dell’uscita dalla Cattedrale. La particolarità è che su questa veste sono inseriti richiami alla storia e alle preferenze personali di chi lo indossa. Oltre alla rosa d’Inghilterra, il trifoglio d’Irlanda, il cardo di Scozia e il narciso del Galles, saranno ricamati anche il mughetto (fiore preferito della Regina Elisabetta II) e il delphinium, il più amato da Carlo. Ma sul mantello di Camilla saranno ricamati anche api e coleotteri. Re e regina sono infatti amanti della campagna, quindi alla sua flora ma anche agli insetti che contribuiscono all’impollinazione dei fiori.
Il dress code “degli altri”
Per gli altri membri della famiglia reale e gli ospiti dell’incoronazione, l’unica notizia relativa al dress code, diffusa dal Telegraph, fa sapere che sull’invito è specificato di preferire “abiti da giorno“. Il tutto in linea con la volontà di Carlo di voler “alleggerire” la cerimonia. Un deciso cambio di rotta rispetto al passato che voleva abiti sontuosi. Sì dunque ad abiti da cocktail e cappellini per le donne, divise militari e completi eleganti per gli uomini. Niente ermellini, coroncine, mantelli e cappe preziose.
I gioielli della corona
Carlo riceverà l’anello del sovrano, che indosserà sull’anulare della mano destra come simbolo di “dignità regale”. Presenta uno zaffiro ottagonale ornato di rubini e diamanti e fu realizzato nel 1831 per il re Guglielmo IV. Rubino ottagonale circondato da 14 diamanti per Camilla, anch’esso risalente al 1831, e creato allora per la Regina Adelaide. La regina consorte potrebbe anche indossare la collana dell’incoronazione, realizzata per la regina Vittoria nel 1858.
Kate Middleton: tiara sì, tiara no
Tra i look più attesi della cerimonia c’è indubbiamente quello di Kate Middleton. La principessa del Galles potrebbe indossare un dress coat di Catherine Walker o di Alexander McQueen, due dei suoi signature designer, con un “accenno di blu“. Per adattarsi alla volontà del nuovo sovrano potrebbe però rinunciare alla tiara, accessorio a lei molto gradito.