Non è la verità – imperfetta, personale, reale e immaginaria allo stesso tempo – a far male. È la perfezione.
Lo dimostra anche un recente studio e non ho potuto fare a meno di pensare, leggendo, quanto la perfezione riesca spesso a minare i momenti piacevoli della vita, sesso compreso, togliendoci il gusto delle sbavature, degli imprevisti, delle sorprese e delle opportunità.
Niente è mai abbastanza. Niente potrà mai ricalcare punto per punto le nostre aspettative. Cercare di raggiungere un qualche ideale di perfezione – l’orgasmo, essere gli amanti migliori, essere belli, belli in modo assurdo – spesso ha come unico risultato una nuvola d’ansia che soffoca i nostri sogni e intossica la realtà che dobbiamo vivere.
Cercando di schivare standard assurdi – perché pretendono di essere omogenei, fin troppo democratici – che ci martellano e limitano la nostra vera identità cercando di ritagliarci con formine per biscotti e stampi per bambole prefabbricate, ho pensato potesse essere utile qualche consiglio – imperfetto, ovviamente – per allontanare claustrofobiche ansie da prestazione e imparare a godere della vita, dell’amore… e del sesso. Sempre. In qualsia condizione. Nonostante tutto.
1) L’orgasmo è un diritto, non un dovere. Idealizzare l’orgasmo e/o pensare sia qualcosa da raggiungere a tutti i costi, per dimostrare qualcosa a noi stesse o al partner, spesso è il modo migliore per inibirlo, o smorzarlo. A volte arriva, a volte no. A volte l’orgasmo è fortissimo, sconvolgente e indimenticabile, altre no. È la sorprendente imprevedibilità della vita: assaporandone la varietà sentendoci libere, desiderando ogni volta di creare qualcosa di bello, è il modo migliore per vivere un’esistenza… piacevole.
2) Il tuo corpo è bello così com’è. Perché è vero e le nostre imperfezioni, le nostre asimmetrie (i nostri seni sono asimmettrici, e anche la nostra faccia), sono parte della nostra personalità. Smettiamo di immaginarlo e/o volerlo diverso, e giochiamo – godiamo – ad esplorarlo adesso!
3) Non aver paura di lasciarti andare. Esprimiti, prenditi la libertà di sporcarti un po’, senza giudicarti. Con tutta probabilità quello che pensi sia imbarazzante – la tua espressione mentre provi piacere, il tuo corpo in quella posizione, le tue fantasie – è straordinariamente eccitante per il tuo partner.
4) Per essere un’ottima amante non servono peripezie da pornostar o essere a conoscenza di qualche misteriosa tecnica erotica. Ama te stessa e il partner, esprimi liberamente i tuoi desideri, prendi (e dai) quello che vuoi… senza aver troppa paura di essere egoista.
5) Non fare paragoni con le ex del tuo partner. Non sono più perfette o imperfette di quanto lo sia tu. Anzi, probabilmente per il tuo lui sei molto più perfetta tu di loro, visto che loro sono passato e tu sei il presente.
6) Le relazioni non sono perfette, le persone non sono perfette e va bene così. Non dovremmo mai cercare di cambiare il partner, semmai, dovremmo fare del nostro meglio per aiutarlo a dare il meglio di sé, e impegnarci per creare una relazione profonda, di grande valore umano, trasformando gli ostacoli in opportunità e i difetti in punti di forza.
N.B: ciò che è realmente perfetto per noi supera di molto la nostra immaginazione.
P.S: se ancora non vi foste convinte, (ri)-guardate “A qualcuno piace caldo”. Il finale ha molto da insegnare.