Medicina cinese e alimentazione: Ecco le abitudini del benessere
Secondo la medicina cinese, l’alimentazione e tutte le abitudini ad essa connesse incidono sul benessere e sull’equilibrio psico-fisico del nostro organismo: un’alternativa alla nostra medicina, quella orientale, opera quindi basando i suoi rimedi sul principio di equilibrio di Yin e Yang.
Il concetto di Yin e Yang è molto antico e sta alla base della filosofia e del pensiero cinese: Yin e Yang sono due principi contrapposti e complementari che insieme formano la totalità. Questo vuol dire che si tratta di due energie opposte che si completano a vicenda: l’esistenza dell’una dipende inevitabilmente dall’esistenza dell’altra. Yin è definito “lato oscuro”, il nero, mentre Yang vuol dire “lato soleggiato”, il bianco. Yin e Yang devono essere in equilibrio circa ogni elemento del cosmo.
Questo principio applicato nell’alimentazione ci fa capire che gli alimenti non sono solo un insieme di nutrienti necessari per rifornire il nostro organismo di calorie, ma rappresentano un mezzo per equilibrare le nostre funzioni organiche e per mantenerci in salute. Il cibo quindi è una componente nutritiva ma anche energetica.
Modificando la nostra alimentazione possiamo quindi aiutare il nostro organismo nella sua naturale ricerca di equilibrio.
Vediamo di seguito cosa mangiare e quali abitudini adottare per raggiungere l’equilibrio e il benessere.
Cosa mangiare
La Medicina Cinese segue dunque il principio dell‘equilibrio fra uomo e cosmo. La scelta dei cibi, per esempio, per far bene al corpo, deve seguire le stagioni, anche perché ogni stagione offre le giuste combinazioni necessarie per affrontare il suo clima e per preparare le energie del nostro corpo alla stagione che verrà. Quindi una scelta appropriata di cibi può correggere uno squilibrio energetico.
Ortaggi, due volte al giorno
«Mangia due volte al giorno ortaggi, dando la preferenza a quelli che, secondo gli orientali, contengono l’“energia della terra”, spiega il dottor Cracolici, direttore della Scuola di agopuntura tradizionale di Firenze. Punta su:
- tuberi, come patate, manioca e topinambur,
- germogli come soia, grano, erba medica o bambù» .
Bevi tutti i giorni brodo di finocchio: è ricco di potassio, minerale utile per combattere la stanchezza. «Lessa l’ortaggio in acqua e poco olio. Mangialo come vuoi e bevi l’acqua di cottura nel corso della giornata e prima dei pasti».
Verdure per drenare
Secondo la medicina cinese, i chili di troppo, la cellulite e la ritenzione idrica sono causati da un eccesso di umidità che si accumula nel nostro corpo.«Latte, yogurt e formaggi, ma anche insaccati, alcolici e dolci, sono appunto alimenti molto “umidi”. Difficili da digerire, affaticano la milza e quando questa non funziona bene, il cibo si digerisce male. Così si accumulano scorie che fanno aumentare di peso e provocano la cellulite» spiega Laura Ciminelli, direttrice dell’Istituto superiore di medicina tradizionale cinese.
Per drenare bene ed eliminare le tossine, scegli le verdure depurative. «Carciofi e crauti per disintossicare il fegato, zucca e carote per la milza, scalogno, indivia e ortica per il cuore, alghe per i reni» consiglia il dottor Emilio Minelli, coordinatore del corso di Medicine non convenzionali dell’Università di Milano.
Secondo la medicina cinese, oltre ad avere proprietà disintossicanti, le zucchine favoriscono il relax perché agiscono direttamente sul sistema nervoso.
Il riso, per depurare l’organismo
«Ma l’alimento più importante è il riso, che aiuta la milza a depurare l’organismo».
L’alternanza degli oli
«Quello extravergine di prima spremitura a freddo contiene acidi grassi monoinsaturi, flavonoidi e vitamine A ed E» spiega Minelli. «Gli oli di riso, lino e sesamo sono più ricchi di grassi polinsaturi (gli Omega 3 e 6), importanti per il cuore e il cervello». Quindi la cosa migliore è alternarli.
Cibi piccanti e aromatici
In vista dell’arrivo delle prime influenze, rafforza i polmoni mangiando alimenti piccanti e aromatici. «Condisci i tuoi piatti con cipolla, aglio, zenzero e menta che hanno un’azione antivirale» suggerisce Laura Ciminelli.
Spirulina, alghe e clorella
La medicina cinese le considera un superfood. In particolare, la spirulina è ricca di proteine tanto da essere soprannominata “carne verde”; le alghe Afa o Klamath, invece, hanno effetti benefici sul sistema nervoso mentre la clorella ha un alto potere disintossicante.«Questi cibi ti donano un’energia preziosa, quella che arriva direttamente dal mare: non serve esagerare nelle dosi, ti basta anche solo aggiungerne piccole quantità in una zuppa o minestra» conclude Cracolici.
Abitudini zen
Come cuocere gli alimenti
Fai cuocere ogni alimento il meno possibile per evitare che tutte le sostanze nutritive si perdano. «Le cotture migliori sono quella a vapore o a bagnomaria. Oppure la lessatura veloce» spiega il dottor Cracolici. «Quando sei a tavola, taglia sempre i cibi a pezzi molto piccoli perché così puoi digerirli meglio».
Come mangiare gli alimenti
Evita il più possibile bevande fredde e gelati o, al contrario, zuppe bollenti. Per bruciare tutto ciò che mangiamo il nostro corpo utilizza quello che in medicina cinese viene chiamato “fuoco digestivo”.
«È una sorta di bollitore interno che ha il compito di trasformare il cibo in sostanze nutrienti. Questo meccanismo può essere ostacolato dalle temperature troppo basse o eccessivamente alte, che fanno ristagnare il cibo nello stomaco» spiega Cracolici. «L’ideale è mangiare cibi leggermente tiepidi o, meglio ancora, a temperatura ambiente».
Cosa e quando bere
«Bere è importante, ma secondo la medicina cinese qualsiasi eccesso disturba l’equilibrio energetico» chiarisce Laura Ciminelli. «Meglio farlo lontano dai pasti o dopo aver mangiato ma, soprattutto, scegliere bevande tiepide che stimolano la digestione».
Sì all’acqua naturale, a tisane e tè verde. No a succhi di frutta, bibite gasate e caffè.
Come favorire la digestione
Vuoi favorire la digestione e sciogliere le tensioni? Ecco un utile esercizio consigliato da Laura Ciminelli, direttore dell’Istituto superiore di medicina tradizionale cinese.
- Scalda le mani strofinandole tra loro.
- «Stenditi e inizia a sfiorare con i palmi la zona intorno all’ombelico come se disegnassi dei cerchi.
- Pian piano, aumenta leggermente la pressione e allarga la circonferenza arrivando fin sotto lo sterno, poi in basso fino all’inizio del pube e lateralmente ai fianchi.
- Devi effettuare 36 rotazioni in senso orario e 36 in senso anti-orario.
L’ideale è farlo la sera prima di dormire perché ha anche un effetto calmante che concilia il sonno.