Effetto lipolitico della caffeina
Il bello della tazzina di caffè è che non solo è buona e conviviale, ma è anche un mezzo per dimagrire con più facilità. Infatti, la caffeina svolge un’azione termogenica ovvero crea calore e provoca, quindi, un innalzamento del consumo calorico.
In più, a questo effetto liporiducente, si aggiunge la lieve riduzione dell’appetito (e degli attacchi di fame) che scatena l’assunzione del caffè in dosi però abbastanza elevate.
Non a caso, la polvere di caffè è spesso usata come ingrediente cosmetico per i trattamenti estetici anticellulite, riducenti e drenanti.
Ovviamente, perché il caffè sia un piacere ipocalorico, è necessario non abbondare con lo zucchero o, ancora meglio, berlo amaro (in “purezza”).
Se proprio si sente il bisogno di dolcificare ogni tazzina di caffè, è consigliabile evitare i dolcificanti sintetici e orientarsi, invece, su zucchero di canna integrale oppure sciroppo di agave (in alternativa, malto d’orzo o di riso).