Il consumo di prodotti stagionali è molto vantaggioso non solo perché consente di godere di profumi intensi e gusti pieni , ma anche perché permette di mettere in tavola degli alimenti dai valori nutrizionali decisamente più elevati rispetto ai prodotti coltivati in serra e quindi consumati “fuori stagione”.
L’esperta ci suggerisce un calendario alimentare da cui prendere spunto per trarre il massimo di salute e benessere dall’alimentazione di ogni mese .
FEBBRAIO: ORZO E RADICCHIO ROSSO
Orzo Sostituiscilo alla solita pasta se hai qualche chilo in più. Le sue fibre solubili lo rendono molto saziante . In più, ha un basso indice glicemico che ti aiuta a tenere sotto controllo il peso.
Radicchio rosso Ha solo 13 calorie per etto e ti depura dalle scorie grazie alle sostanze amare che contiene e che stimolano l’attività del fegato. Grazie agli antociani, composti chimici con caratteristiche antinfiammatorie , tiene lontana la couperose causata dagli sbalzi termici.
MARZO: LATTUGA E MERLUZZO
Lattuga Se le avvisaglie primaverili ti rendono irrequieta , mangia sempre un po’ di questo vegetale a cena. Contiene un lattice che predispone a un sonno sereno e rigenerante .
Merluzzo Ha solo 71 calorie per etto ed è un fedele alleato nella lotta ai chili di troppo : secondo uno studio islandese, se chi segue una dieta mangia ogni settimana cinque porzioni di questo pesce da 150 g l’una, raggiunge prima l’obiettivo.
APRILE: UOVA E ASPARAGI
Uova Mangiane due a colazione per sentirti sazia a lungo e arrivare all’ora di pranzo senza troppa fame. In più, grazie alla colina, sostanza essenziale per la funzionalità cerebrale, le uova ti aiutano a superare facilmente la sonnolenza e la stanchezza legate al cambio di stagione primaverile.
Asparagi Mancano tre mesi alla prova costume: è il momento giusto per incominciare a combattere la cellulite . Mangia anche tutti i giorni asparagi al vapore e mai troppo cotti: sono validi alleati contro la ritenzione idrica perché apportano un buon quantitativo di potassio, un sale minerale diuretico.
MAGGIO: RISO INTEGRALE E CILIEGIE
Riso integrale Ti regala leggerezza perché si digerisce in un’ora e mezzo, contro le due e mezzo della pasta e del pane. Sceglilo bio , perché la corteccia esterna accumula le sostanze chimiche, oppure parboiled , che conserva meglio le vitamine del gruppo B, energizzanti.
Ciliegie Sono amiche della linea: hanno pochissime calorie e contengono soprattutto levulosio, un tipo di zucchero che induce un minore innalzamento della glicemia rispetto ad altri frutti. In più grazie alle loro fibre solubili, le ciliegie ti saziano senza appesantirti.
GIUGNO: PROSCIUTTO CRUDO E SEDANO
Prosciutto crudo Ha il 18,5% di lipidi che scendono al 3,8% se lo privi del grasso visibile: il crudo quindi è nutriente e light . Per bilanciare l’alto contenuto di sodio che causa ritenzione idrica, mangialo con il melone che è ricco di potassio, minerale diuretico.
Sedano Ecco un vegetale che ha tante virtù: aiuta a pulire a fondo i denti e rinfresca l’alito . In più è digestivo, saziante, diuretico e ha poche calorie. Aggiungilo alle insalate o sgranocchialo crudo con formaggi light per una pausa leggera e nutriente .
LUGLIO: PEPERONI E PASTA
Peperoni Riducono i radicali liberi indotti dall’esposizione al sole . E lo fanno meglio delle carote perché oltre al betacarotene, contengono vitamina C che stimola la rigenerazione della pelle. Se li scegli verdi fai il pieno di vitamina K che protegge i capillari.
Pasta In questo periodo puoi mangiarla anche fredda (sempre al dente): in tal modo, ne abbassi l’indice glicemico e la rendi meno pericolosa per la linea perché i suoi amidi diventano più resistenti agli enzimi digestivi e meno porosi (assorbe meno olio e condimenti).
AGOSTO: PESCE AZZURRO E POMODORI
Pesce azzurro Acciughe, aguglie, aringhe, sarde, sgombri e tonnetti sono fonti privilegiate di Omega 3 , gli acidi grassi indispensabili per mantenere efficiente il sistema cardiovascolare .
Pomodori Sono ricchi di licopene, sostanza che funziona come scudo antiossidante per tutto l’organismo. Usali per preparare sughi oppure mangiali maturi, conditi con un filo di olio: se li cuoci o li mangi associati ai grassi l’organismo assorbirà meglio il prezioso licopene.
SETTEMBRE: FICHI D’INDIA E FUNGHI
Fichi d’India Una ricerca condotta in Messico ha rivelato che le loro fibre solubili controllano l’appetito e contrastano la stitichezza . Utili per chi è a dieta: le mucillagini della polpa regalano un prolungato senso di sazietà .
Funghi Hanno solo 20 calorie all’etto e danno tanto sapore ai piatti (così riduci al minimo altri condimenti più grassi). I loro polisaccaridi stimolano il sistema immunitario . Sperimenta anche le versioni giapponesi, come il shiitake e l’enokitake (nei negozi di cibi naturali).
OTTOBRE: UVA E NOCI
Uva Da secoli viene usata per l’ampeloterapia , una cura che usa questo frutto per rendere la pelle più luminosa e sgonfiare i tessuti. Merito dei tanti acidi di cui l’uva è ricca e che combattono la ritenzione idrica .
Noci In California i ricercatori della Loma Linda University hanno scoperto che 4-5 noci al giorno abbassano il colesterolo cattivo , proteggendo il cuore e le arterie. Consumale come snack autunnale, magari accompagnate da 2-3 prugne essiccate.
NOVEMBRE: ZUCCA E CASTAGNE
Zucca Contiene pochissime calorie (solo 18 all’etto) e tanto betacarotene che combatte l’invecchiamento cellulare. Se la mangi spesso, regalerà alla tua pelle un leggero colore ambrato anche nella stagione invernale, quando non prendi il sole.
Castagne Le caldarroste forniscono circa 190 calorie per etto: una merenda energetica perfetta dopo la palestra. Sono ricche di amidi e minerali, come zinco e selenio e sconsigliate solo a chi soffre di colite perché danno gonfiore.
DICEMBRE: LENTICCHIE E SPINACI
Lenticchie Le lenticchie sono un’ottima fonte di proteine vegetali . Nelle cene invernali prepara un piatto unico abbinandole a cereali come farro e orzo . Non aggiungere troppi grassi perché le rendono meno digeribili.
Spinaci Se vuoi proteggere gli occhi mangia regolarmente spinaci. Sono uno dei pochi vegetali ricchi di luteina. Questa sostanza contrasta la degenerazione della retina , una malattia che spesso è legata all’invecchiamento.