Un’alimentazione corretta e una buona dose di attività fisica sono le uniche armi vincenti per abbassare il colesterolo. O meglio, ciò che è molto importante è riuscire a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e, allo stesso tempo, aumentare quello buono (HDL) con la conseguente diminuzione del rischio cardiovascolare e quindi di ictus o infarto.
L’efficacia della dietoterapia per il colesterolo si basa sulla predilezione dei grassi insaturi e sulla riduzione di quelli saturi: solo così si può intervenire sul metabolismo e sui livelli di colesterolo in eccesso nel sangue.
Ecco come abbassare il colesterolo attraverso la scelta dei cibi da consumare.
Cioccolato fondente
Sono molti gli studi che confermano che il cioccolato fondente sia un alimento sano. È ricco di flavonoidi, agenti antiossidanti che aiutano a ridurre il colesterolo, ma anche di acido oleico, lo stesso tipo di grassi mono insaturi che si trovano anche nell’olio d’oliva. Un cubetto al giorno (al massimo fino a circa 30 grammi) è la dose perfetta.
Vino rosso
Uno studio del dipartimento di nutrizione e metabolismo della Universidad Complutense de Madrid, ha rivelato che l’uva rossa è capace di agire sul colesterolo, grazie al suo alto contenuto di fibre. Addirittura è stata riscontrata una diminuzione fra il 9% e il 12% dei valori LDL.
Tè nero
Il tè nero è in grado di diminuire la concentrazione di lipidi nel sangue fino al 10% in sole tre settimane. Non solo: questa bevanda, come ha dimostrato uno studio condotto dal dipartimento americano per l’agricoltura, è importante anche per la salvaguardia dalle malattie coronariche.
Noci
Le noci sono risultate essere grandi amiche per la nostra salute. Uno studio condotto dall’American Journal of Clinical Nutrition, ha constatato che consumare 3-5 noci intere al giorno, per sei giorni alla settimana per la durata di un mese, permette di ridurre il colesterolo totale di circa il 5% e quello LDL addirittura di oltre il 9%.
Avocado
L’avocado maturo contiene grandi quantità di grassi mono insaturi ottimi per il cuore che aiutano ad abbattere il colesterolo cattivo e a tenere basso il valore dei trigliceridi, mentre migliorano il livello di colesterolo sano. Puoi provare l’avocado sotto forma di guacamole, oppure aggiungerlo a pezzetti nell’insalata oppure lo puoi spalmare su cracker integrali o gallette di riso con un pizzico di sale marino grosso.
Salmone (fresco)
Da un recente studio della Loma Linda University è emerso che gli acidi grassi Omega 3 contenuti nel salmone fresco non solo contibuiscono a prevenire malattie cardiache e demenza senile, ma aiutano anche a incrementare il colesterolo cosiddetto buono sino a circa il 5%. Ma non è solo il salmone che ci può dare una mano a tavola: anche aringhe e sardine sono una fonte alimentare preziosa per fare incetta di acidi grassi essenziali.
Aglio
L’aglio non solo regola la pressione, ma è anche in grado di prevenire i coaguli del sangue, proteggere contro le infezioni e infine abbassare il colesterolo. Sembra infatti che l’aglio riesca a rendere le arterie più elastiche e dunque più resistenti alle placche di colesterolo. L’unico “effetto collaterale” resta il gusto che, diciamolo, non è proprio piacevole, soprattutto per chi ci sta vicino, anche perché la dose consigliata si aggira intorno ai 4-5 spicchi al giorno.