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Non essere affrettata nel giudizio
Il fisiologico calo del desiderio colpisce ogni coppia ma pare essere anche un trend generale, caratteristico della società contemporanea precaria e incerta.
L'approccio di tipo prettamente psicologico al tradimento, quindi, non sarebbe più così valido. A contribuire a un tradimento sarebbero dunque la predisposizione naturale di un individuo a tradire (si parla addirittura di genetica del tradimento) unitamente a un calo della libido generalizzato.
Ma chi è più predisposto a tradire? Pare, secondo uno studio giapponese, che i traditori siano individui meno intelligenti. Lo studioso Satoshi Kanazawa sostiene, infatti, che un elevato Q.I. porti a risolvere i problemi restando nella coppia, senza cercare facili soluzioni fuori.
Inoltre, sembra che il tradimento sia appunto scritto nel DNA: la predisposizione genetica sarebbe legata ai livelli di dopamina, ormone del piacere e dell'avventura, così come alla produzione di ossitocina, ormone della gravidanza e del "legame".
Se lui si mostra svogliato a letto, poco interessato al vostro aspetto e inventa scuse per non fare l'amore, allora è possibile (ma non certo) che si stia allontanando dalla relazione.
Ciò non significa, per forza di cose, che di mezzo ci sia un'altra. Lavoro, stress, sensazione di precarietà, crisi dei ruoli, paternità...sono tutte variabili che influiscono sulla libido di coppia. Il consiglio è, quindi, quello di parlarne a viso aperto con il partner evitando però accuse, recriminazioni, vittimismo e costruzioni mentali campate in aria.