Riduci il sale con alternative naturali

Cum grano salis, cioè “con un pizzico di buon senso”, rende bene l’idea. Di sale noi italiani ne dovremmo usare al massimo 5 g al giorno, come suggerisce l’Oms, e non il doppio (dato del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie). Meno sale significa evitare ritenzione idrica e cellulite e prevenire l’ipertensione. Per ridurlo, punta allora sulle alternative naturali: ti fanno risparmiare il 30-40% di sodio.

Il gomasio alle erbe come alternativa al sale

In giapponese “goma” è il sesamo, “shio” il sale. Il gomasio mette insieme questi due ingredienti, ma non è il secondo a prevalere. E la versione alle erbe contiene anche vegetali (spinaci e porri disidratati), piante aromatiche e spezie. Il gomasio va su tutto, dai cereali alle insalate, e puoi usarlo pure per impanare i bocconcini di pesce.

Le alghe disidratate come alternativa la sale

Ridotte in polvere grossolana, le adoperi come fai di solito con le erbe aromatiche. Il vantaggio? Sono molto saporite ed esaltano il gusto di zuppe, insalate, pesce e crostacei. In più, grazie allo iodio, stimolano il metabolismo aiutando a mantenere il peso forma.

Il lievito in fiocchi come alternativa al sale

Contiene poco sodio, però il gusto è garantito, tanto che funziona sulla pasta e nelle ricette al posto del parmigiano. Provalo nelle torte salate, nelle creme e nei passati. Usato abitualmente, migliora pelle, unghie e capelli perché ricco di minerali e vitamine del gruppo B.

Il miso come alternativa al sale

Questo pasta cremosa giapponese nasce dalla fermentazione di soia, cereali (riso o orzo) e sale marino in tini di cedro. La puoi aggiungere a fine cottura a zuppe e minestre. O per dare sapore a riso, carne o pesce, salse e marinate e insalate. Con il miso ti garantisci anche la lecitina e l’acido linoleico, che contrastano il colesterolo.

L’acidulato di Umeboshi come alternativa al sale

È il liquido che si ricava dalla marinatura in salamoia delle prugne Umeboshi. In pratica è un aceto naturale e ne basta qualche goccia.

Perfetto nelle insalate, puoi utilizzarlo anche per leggere vinaigrettes a base di yogurt fresco. Tutti ti chiederanno il segreto di quel piacevole “non so che”, in grado di dare un tocco in più anche al piatto più semplice.