Con quasi 4 milioni di pazienti in tutta Italia, il diabete è una delle patologie più frequenti nella popolazione italiana. A questo preoccupante numero, però, vanno aggiunti anche coloro che non sanno di esserne affetti.
Diffusa soprattutto al centro-sud, con una prevalenza che arriva a toccare il 6,5%, il diabete, insieme all’obesità, rappresenta una vera e propria epidemia. Tra le varie forme di diabete, il diabete di tipo 2, è quello più presente nella popolazione Italiana.
Ed è proprio la forma di diabete che riconosce nel sovrappeso, nella dieta inadeguata, nel cattivo stile di vita e nella sedentarietà, i principali fattori patogenici.
Dieta per diabetici tipo 2
In questo articolo ci soffermeremo proprio sull’argomento chiave, sia per la prevenzione che per la terapia del diabete: la dieta.
Cosa dovrebbe mangiare chi soffre di diabete? L’alimentazione ideale è quella che predilige legumi, frutta, verdura e cereali integrali. Con i consigli di esperti nutrizionisti, abbiamo individuato alcune semplici scelte alimentari che possono aiutare chi soffre di diabete e altre, invece, che sarebbero da evitare.
Le finalità ed i benefici della dieta
La dieta assume un ruolo chiave, talvolta salvavita, per il paziente diabetico. Attraverso l’opportuna scelta degli alimenti e delle combinazioni alimentari, il paziente diabetico potrà assolutamente gestire adeguatamente la sua patologia, riducendo al minimo le complicanze.
Una dieta adeguata, infatti, consentirà di:
– mantenere il peso corporeo nella norma, fondamentale per migliorare il metabolismo glicemico;
– fornire tutti i nutrienti necessari, mantenendo alto il profilo nutrizionale del soggetto;
– correggere eventuali anomalie nelle quantità di lipidipresenti nel sangue;
– ridurre le complicanze della patologia;
– minimizzare l’utilizzo del farmaco, ottimizzandone l’efficacia.
La giusta dieta per il diabetico: indicazioni ed esempi
È fondamentale che il paziente diabetico sia seguito da un professionista della nutrizione, nella definizione della dieta e delle scelte alimentari più appropriate e personalizzate. Pertanto queste indicazioni non si sostituiscono in alcun modo al parere del medico e del nutrizionista, ma hanno un carattere informativo.
1. L’apporto calorico: la dieta del paziente diabetico dovrà fornire le calorie necessarie a mantenere il peso corporeo nella norma. Pertanto si dovrà optare per una restrizione calorica solo nei soggetti in sovrappeso.
2. Lefibre: le fibre dovranno aprire ed accompagnare ogni pasto. Le fibre solubili come quelle presenti in mote verdure, potranno infatti ritardare l’assorbimento dei carboidrati ingeriti nel pasto, migliorando il profilo glicemico dello stesso. Le stesse manterranno in salute l’intestino e la microflora che lo abita. Ricordati pertanto di consumare una buona porzione di verdure prima di ogni pasto.
3. Icarboidrati: scegli tra i cereali a chicco ed i prodotti integrali, evitando il consumo di prodotti da forno, soprattutto se ottenuti da farina raffinata. Scegli tra quelli a minor indice e carico glicemico ed abbina ai carboidrati complessi sempre una fonte di fibre e magari dell’olio dell’oliva, così da controllare ancora meglio il profilo glicemico del pasto.
4. I grassi: usa olio extravergine d’oliva, frutta secca, semi oleosi e pesce. Questi grassi ti permetteranno di aumentare il potere saziante dei pasti ed, al contempo, proteggere le strutture nervose e vascolari dall’azione lesiva dello stress ossidativo. La frutta secca, inoltre, se utilizzata come spuntino, avrà un vero e proprio effetto antidiabetico. Assolutamente banditi gli acidi grassi saturi, come quelli della carne o dei formaggi, responsabili quanto gli zuccheri semplici del malfunzionamento metabolico.
5. Glizuccheri: il contenuto di zuccheri della dieta deve essere contenuto, entro il 7 – 10% dell’apporto calorico giornaliero. Pertanto evita dolci, marmellate, zuccheri, prodotti raffinati e bevande gasate, mentre assumi la quota di zuccheri opportuna dalla frutta.
6. Leproteine: fondamentali per mantenere sana e funzionante la massa magra, devono essere adeguatamente rappresentate nella dieta del soggetto diabetico. Legumi, pesce, uova e carni bianche e magre saranno da prediligere. Ma occhio alle quantità, recenti studi hanno sottolineato come una dieta troppo ricca in proteine, possa aumentare le complicanze, soprattutto renali.
7. Alcol: assolutamente bandito, soprattutto sottoforma di superalcolici e cocktail zuccherini.
Non scordiamoci infine che l’acqua e l’esercizio fisico, completeranno l’efficacia terapeutica della dieta.