10 erbe aromatiche da usare in cucina: tutti i benefici
L’irresistibile profumo delle erbe aromatiche dona una sensazione di benessere e utilizzarle in cucina vuol dire non solo dare ai piatti una nota di freschezza e un tocco di sapore in più, ma vuol dire anche nutrirsi bene, perché queste erbe hanno tante proprietà benefiche.
Avere a disposizione delle erbe aromatiche per insaporire i nostri piatti è possibile tutto l’anno. Le piante aromatiche sono belle, profumate e facili da coltivare anche in casa, ma se il pollice verde non è il tuo forte puoi sempre farne scorta nella stagione adatta e conservarle in diversi modi secondo le tipologie.
Ecco una lista di 10 erbe aromatiche da usare in cucina, ciascuna con le rispettive proprietà benefiche.
Il basilico
Il basilico svolge un’azione sedativa e diuretica, oltre a possedere importanti qualità antimicrobiche e antinfiammatorie. Utilizzato fin dai tempi antichi contro l’indigestione, questa allegra pianta dal profumo intenso combatte le infiammazioni del cavo orale.
Ricco di ferro, fosforo e magnesio, aiuta la salute delle ossa e l’equilibrio del sistemo immunitario: ricordati che è preferibile consumarlo fresco. Preparando un infuso con foglie di basilico e acqua calda, otterrai una bevanda ottima per digerire che aiuterà a contrastare ansia e situazioni di stress.
Sai che puoi aggiungerlo al pediluvio? Effetto relax per una fresca carezza emolliente.
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L’aglio
Definito superfood è una pianta medicinale dalle proprietà antitumorali, grazie all’allicina l’aglio è un antibiotico naturale studiato già nell’Ottocento. Numerose ricerche mediche ne hanno evidenziato i benefici effetti sul sistema immunitario e gli effetti positivi per la prevenzione della salute di cuore e fegato.
Ricco di minerali, vitamine, aminoacidi, enzimi, proteine, l’aglio regola la pressione arteriosa, è antiossidante e aiuta la disintossicazione dell’organismo.
Scegli aglio di provenienza locale e portalo in tavola ogni giorno, crudo o cotto. Sai che l’aglio ha fiori bellissimi? Inizia a coltivarlo nell’orto oppure in qualche vaso sul balcone: gustoso a tavola, splendido a vedersi.
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Il prezzemolo
L’aroma intenso capace di rendere inconfondibili le ricette di sempre e il colore vivace: il prezzemolo occupa un posto speciale nella cucina mediterranea. Aggiungi una manciata di prezzemolo fresco ai tuoi piatti: ricco di fosforo, rame, ferro, zolfo, calcio, vitamina A, C, E, contrasta la ritenzione idrica, agisce contro i radicali liberi e è un potente antiossidante.
Il prezzemolo favorisce la digestione e sembra avere effetti benefici contro stanchezza e anemia: puoi tenerne una pianta sul davanzale e all’occorrenza staccare qualche rametto fresco.
Vuoi conservarlo? Lava, trita e asciuga con uno strofinaccio il prezzemolo, poi conservalo in un barattolo vuoto, in freezer.
L’alloro
Sai che i suffumigi a base di alloro aiutano in caso di sinusite? Pianta dai nobili natali, l’alloro in epoca antica era simbolo di gloria e saggezza. Grazie al contenuto di vitamina c, un infuso è ottimo per allontanare influenza e sintomi di stanchezza.
Puoi far seccare le foglie d’alloro e conservarle in un sacchetto di carta o un vaso da tenere in dispensa: perfetto per insaporire carne e sughi, questa pianta, diffusa nei giardini delle nostre città, è preziosa per la digestione.
Inoltre, grazie alle sostanze tanniche dell’alloro contribuisce al benessere dell’organismo agendo sui livelli di zucchero nel sangue e aiuta a contrastare il diabete.
L’origano
Ricco di ferro sali minerali, acidi grassi omega 3, vitamina A e C, calcio,ferro, manganese, l’origano è un antibiotico naturale: nella medicina popolare era un rimedio consigliato contro tosse, mal di testa e problematiche legate allo stomaco.
In cosmesi l’olio naturale di origano è un potente antisettico, antinfiammatorio e antispasmodico: grazie alle proprietà proprietà antimicrobiche, può essere utilizzato anche sulla pelle più sensibile, afflitta da psoriasi, eczema, eruzioni cutanee.
In cucina puoi aggiungerlo ai tuoi piatti: contribuirà con un gusto intenso e benefici effetti per la salute dell’organismo. L’origano possiede proprietà analgesiche, antiossidanti, oltre a favorire la circolazione sanguigna contrastando la cellulite.
La maggiorana
Delizioso aiuto in cucina, la maggiorana aromatizza zuppe, salse e piatti a base di legumi: perfetta da aggiungere anche all’ultimo momento, aiuta la digestione esaltando i sapori.
Secondo numerosi studi, questa pianta, che spesso cresce spontanea ed è facile da coltivare nell’orto o sul balcone, aiuta contro gli stati di ansia, stress, irritabilità, angoscia, nervosismo, angoscia, tanto da risultare utile anche nei casi di insonnia.
Puoi utilizzare la maggiorana in foglie per le tue ricette di cucina, oppure olio essenziale (qualche goccia, senza esagerare, sotto la lingua) per un rilassamento profondo e immediato.
Grazie alla regolazione dei livelli di adrenalina e serotonina, l’olio di maggiorana è utile per sciogliere le tensioni muscolari: ti basterà lasciar cadere una ventina di gocce di olio essenziale in 100 ml di alcol, per poi massaggiare sulle aree dolenti. Per informazioni specifiche rivolgiti al tuo erborista di fiducia.
Il rosmarino
Antinfiammatorio e antiossidante, il rosmarino è un antidolorifico naturale: migliora la risposta gastrica, oltre a favorire il benessere di stomaco e fegato. Tonificante nervino, il rosmarino è antistress, combatte la nausea e aiuta contro mal di testa e cefalea, oltre a essere indicato in caso di tensione nervosa, stanchezza e depressione.
Numerosi studi hanno dimostrato la capacità di questa pianta di rafforzare la memoria e migliorare la circolazione sanguigna, confermando la voce popolare, per cui era noto come erba del ricordo.
La salvia
Possiede un profumo capace di deliziare le papille gustative, ma è anche ricca di importanti principi benefici: in cucina la salvia può essere utilizzata in mille varianti, dalla semplice unione con il burro, al pesto, al posto del basilico, con trito di mandorle.
Studi scientifici hanno evidenziato le proprietà della salvia per il rafforzamento della memoria, tanto da essere stato utilizzata nei processi di apprendimento nei casi di morbo di Alzheimer.
Usata per la preparazione di riti magici, in tempi antichi la salvia veniva chiamata pianta dell’immortalità e si pensava potesse resuscitare i morti. Oggi costituisce un valido aiuto contro dolori mestruali e ritenzione idrica.
L’aneto
Somiglia vagamente al finocchio ed è utilizzato per marinature e cucina a base di pesce: l’aneto, antifermentativo e dall’azione spasmolitica, stimola l’appetito e favorisce la digestione, calmando nausea e disturbi dell’intestino.
Diuretico e depurativo, dell’aneto si utilizzano sia le foglie, sia i semi, con i quali è possibile preparare un infuso ottimo per combattere l’insonnia e favorire i processi digestivi.
Sai che i semi vengono utilizzati anche come impacco fortificante per le unghie?
Il timo
Il timo aiuta la digestione, contrasta le infezioni alle vie urinarie e aiuta a calmare le infiammazioni del cavo orale, quali raffreddore, tosse e bronchite grazie all’azione balsamica e fluidicante.
Già nell’antico Egitto il miele al timo era noto e apprezzato per le virtù benefiche. Inoltre l’infuso veniva utilizzato per disinfettare le ferite.
In cucina questa pianta è ottima per aromatizzare carni e pesce: puoi tenerne un vaso sul davanzale e utilizzarlo all’occorrenza. Da evitare l’uso eccessivo in gravidanza.
Benefiche e ricche di principi nutritivi, tutte le erbe aromatiche vanno utilizzate con buon senso e senza esagerare.
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