Il giallo che fa bene
Pensando all‘India e ai suoi profumi, la prima associazione di idee porta inevitabilmente al magnifico curry. Questa sapiente e antichissima miscela di spezie, che può declinarsi in diverse varianti, è un concentrato di sostanze benefiche per la salute, in grado di favorire il detox.
Cosa c’è dentro al curry? Curcuma, zenzero, pepe nero, chiodi di garofano, coriandolo, cumino, noce moscata, zafferano, peperoncino…I benefici disintossicanti del curry, però, provengono quasi interamente dalla curcuma. Questa spezia, chiamata anche “zafferano delle Indie“, è un toccasana per la salute. Grazie al suo principio attivo, la curcumina, svolge diverse importanti funzioni: antiossidante, antinfiammatoria, depurativa sul fegato, antitumorale.
Per attivarla, inoltre, occorre che la curcuma sia miscelata al pepe nero, anch’esso già contenuto nel curry. Completa la missione detox, lo zenzero. Grazie al gingerolo, lo zenzero è da sempre utilizzato dalla medicina ayurvedica per favorire la depurazione nonché il dimagrimento (funzione termogenica).