La memoria è proprio come un muscolo e, per essere tonica, va allenata costantemente con esercizi sempre diversi. Un errore comune è quello di considerare la ginnastica per la memoria un’esclusiva della terza età, invece è quanto mai importante iniziare a esercitare la memoria sin da giovani. Come?
Applicando i consigli della neurobica (aerobica dei neuroni) e sperimentando tante vie differenti per stimolare le capacità cognitive e il ricordo. Ma ciò che più conta è che la ginnastica per la mente (brain gym) diventi un’abitudine sin da giovani cambiando spesso gli schemi della nostra quotidianità, leggendo, sperimentando con i cinque sensi e facendo sport. Molto utili sono anche i giochi, sia quelli tradizionali (dal cruciverba al cubo di Rubik) sia quelli elettronici. E per una volta, anche i videogiochi potrebbero risultare funzionali al mantenimento della nostra salute.
Vediamo, dunque, cosa possiamo fare per allenare la nostra memoria con alcune strategie di brain training.
Cambiare la routine quotidiana
Compiere gli stessi identici gesti ogni giorno non è funzionale alla memoria e non aiuta a mantenere giovane il cervello.
Per allenare le capacità cognitive, è importante cambiare spesso piccoli dettagli della routine quotidiana, come consiglia la neurobica (aerobica dei neuroni).
Qualche esempio: lavarsi i denti con l’altra mano, cambiare l’ordine dei gesti del risveglio (doccia, colazione, ginnastica), fare percorsi sempre diversi per recarsi al lavoro, stupire se stesse con nuovi hobby.
Ma anche alternare la solita palestra a un corso di danza, di teatro o di arte. Queste attività hanno il potere di far emergere l’io più profondo e più autentico, con conseguente beneficio sulla memoria.
Da non dimenticare: il cambiamento e l’energia che sempre lo accompagna, sono ottimi stimoli per tenere mente e memoria allenate e attive.
La ginnastica dei cinque sensi
I sensi sono un’ottima palestra per esercitare tutte le nostre funzioni cognitive e mantenere giovane la memoria. Infatti, è proprio a partire dai cinque sensi che vengono attivati i ricordi, quelli più belli così come quelli più dolorosi e difficili da elaborare.
Come ci si esercita? Allenando ogni giorno un senso diverso. Per esempio, partendo dal profumo di un fiore o dal gusto di un dolce (le madeleine di Proust insegnano) o, ancora, da una canzone e lasciando fluire i ricordi liberamente.
In tal modo, la memoria sarà perfettamente stimolata.
E, qualora arrivassero in superficie ricordi dolorosi, sarà l’occasione giusta per iniziarne un’elaborazione costruttiva, magari attraverso l’esercizio della creatività.
L’importanza della lettura
Uno degli esercizi migliori per tenere la mente allenata, è leggere. Libri, ma non solo. Infatti, dedicarsi alla lettura di un quotidiano ogni giorno o anche della rivista preferita, è già un ottimo esercizio per la memoria e la capacità cognitiva.
Leggere un romanzo, per esempio stimola positivamente la memoria e di conseguenza i ricordi, innescando un sorprendente “effetto domino”.
Sappiamo, inoltre, quanto un eccesso di stress influenzi negativamente l’attività cerebrale e la memoria. In tal senso, leggere significa ritagliarsi un’oasi di solitudine, di relax, di pausa dal mondo e dal suo assordante chiasso.
Passatempi tradizionali e…videogiochi
Gli esercizi di brain gym parlano chiaro: per avere una memoria di ferro, è importante giocare e dedicare un po’ di tempo ai passatempi preferiti. Dal cubo di Rubik al sudoku, dal classico cruciverba sino al quiz televisivo.
Ma c’è di più, anche i videogiochi possono dare un contributo positivo alla nostra memoria.
Basta che si tratti di videogiochi in grado di stimolare le capacità cognitive senza aggiungere stress emotivo alle nostre giornate e, soprattutto, senza creare pericolose “dipendenze da schermo”. Quest’ultime, invece, decisamente dannose per la salute del cervello.
Mens sana in corpore sano
La lucidità e il benessere mentale sono strettamente correlati al benessere fisico. Per mantenersi in buona salute, è importante muovere quotidianamente anche i muscoli.
Per esempio, camminando di passo spedito ogni mattina oppure dedicandosi a uno sport di squadra, attività che stimolerà positivamente anche i riflessi.
Inoltre, è bene ricordare che la camminata o la corsa sono anche forme di meditazione.
Ed è stato dimostrato che meditare mantiene giovane il cervello e, di conseguenza, anche la memoria. Per unire tonificazione muscolare, meditazione e riduzione dello stress, lo yoga rappresenta l’attività ideale.
In ogni sua declinazione, a seconda del grado di allenamento e delle preferenze soggettive, lo yoga è in grado di ristabilire un salutare equilibrio tra corpo e mente. Ed essere “in equilibrio” con se stessi e con il mondo che ci circonda, è un ottimo presupposto per mantenere la memoria al top.