Cibi che fermentano ? No grazie, almeno fino a quando non si scoprono gli alimenti incriminati caso per caso. La dieta Fodmap promette una pancia sgonfia , ma anche meno dolorante, a chi soffre di meteorismo e sindrome del colon Irritabile . Per seguirla, non resta che stilare una lista dei sì e dei no, adattando i menu giornalieri allo schema previsto. E mettendo da parte birra e chewing gum per un bel po’…
Latticini? Meglio le bevande vegetali
Tra gli zuccheri incriminati, la dieta Fodmap mette ai primi posti il lattosio . Dunque, se si desidera seguire questo schema alimentare, è bene sostituire il latte “normale” con la sua versione senza lattosio . Lo stesso discorso, ovviamente, vale anche per yogurt e formaggi . Tra questi ultimi, però, sono permessi grana e parmigiano molto stagionati.
La dieta Fodmap potrebbe diventare l’occasione perfetta per imparare a consumare con più frequenza le bevande vegetali come il latte di riso o di avena.
Attenzione anche ai cereali
Particolare riguardo va riservato anche al mondo dei cereali , facendo attenzione persino a quelli considerati più salutari (e, a torto, innocui) come il kamut.
La dieta Fodmap invita a consumare cereali come il riso , la quinoa , il miglio, il grano saraceno e l‘avena .
Evitando, invece, per tutto il periodo: grano (anche integrale), farro, cous cous e bulgur. Anche l’utilizzo di farine è da sospendere, preferendo i cereali in chicco.
Meteorismo KO
Chi decide di seguire la dieta Fodmap non dovrebbe consumare legumi (fagioli, piselli, ceci, fave , lenticchie) per tutto il periodo indicato dallo schema alimentare . Permessi, invece, i derivati della soia come il tofu e il tempeh.
Sul tema delle leguminose in caso di meteorismo e colon irritabile si è molto dibattuto tra ricercatori e medici, ma questo tipo di dieta ne prevede l’eliminazione completa per le 6-8 settimane di schema alimentare.
La frutta permessa
Benché tutta la frutta sia ricca di sostanze preziose per la nostra salute e il mantenimento del benessere , il meteorismo pare non pensarla allo stesso modo.
Infatti, la dieta Fodmap prevede il consumo solo di alcune tipologie di frutta , eliminandone altre. Sì a: ananas , fragole, lamponi, kiwi , agrumi, melone e persino uva.
No, invece, a: albicocche , mango, susine , avocado, ciliegie, fichi, nespole, pere, pesche e…l’onnipresente mela!
Il caso verdura
Come la mettiamo invece con gli ortaggi , indispensabili per mantenerci sane e magre? La dieta Fodmap prevede il consumo di zucchine , zucca, broccoli (in quantità limitata) e quasi tutte le verdure.
Tutto il mondo “verde”, tranne: cavoli , aglio , cipolla, scalogno verze , funghi , porri e radicchio. Insomma, è possibile prepararsi gustose padellate di ortaggi e minestroni ma sarà difficile concedersi soffritti e ragù coi fiocchi.
Dieta ideale per le carnivore
Esistono alimenti che la dieta Fodmap permette, senza limitazioni di sorta : la carne e il pesce . Bianca, rossa, cotta al forno o alla griglia, poco importa. Le carnivore faranno i salti di gioia ma, se si eccede nel consumo di carne, i reni saranno decisamente meno grati.
Molto meglio preferire il pesce: ricco di Omega 3 dall’azione antiossidante e protettiva. E le vegetariane ? Potranno puntare su tofu e grana…
Sì alle olive, no a dadi e salse pronte
Come deve cucinare chi segue la dieta Fodmap ? A sorpresa, è permesso il burro . Insieme a margarina e oli vegetali. Per quanto riguarda la prima, meglio non abusarne (è poco salutare).
Sugli oli vegetali , invece, via libera al sano olio EVO ma anche agli oli di girasole , arachidi e semi di lino. Per dolcificare, invece, sì allo sciroppo d’acero e alla marmellata ma no all’agave e al miele.
Insaporire in modo sano e…indolore
Per ridurre il meteorismo , la dieta Fodmap prevede l’utilizzo e il consumo di tutte le piante aromatiche . Molte di queste, infatti, possiedono spiccate proprietà anti-fermentative , anti-spastiche, digestive , astringenti e toniche.
Anche la frutta secca , in piccole quantità, è permessa. Discorso valido persino per i semi , a eccezione di quelli di lino. Sempre no, invece, ad aglio e cipolla (neppure in versione essiccata).
Approfittane per depurarti
La bevanda off nella dieta Fodmap è, senza dubbio, la birra . Stesso discorso per i vini dolci e gli “innocui” succhi di frutta alla mela e pera.
Il vino , rosso o bianco, è permesso ma in ridotte quantità. Così come il caffè e il cacao. Sì, invece, al tè verde e nero, nonché alle tisane (meglio ancora se specifiche contro il meteorismo ).
Dimenticate, infine, i chewing-gum senza zucchero : vi risparmierete pancia a palloncino e crampi.