La lavanda è da sempre conosciuta per le sue grandi proprietà calmanti e in grado di allentare la tensione nervosa e lo stress.
Ma questa pianta (Lavandula angustifolia) era utilizzata fin dall’antichità per detergere il corpo, per profumare l’acqua in cui gli antichi romani si immergevano per il bagno ma anche per la realizzazione di medicinali adatti a combattere nausea, singhiozzo o dolori intestinali. Solo per citare alcuni dei più abituali rimedi che vedono protagonista la lavanda. Questi fiori possono essere infatti utilizzati in forma di olio essenziale, come acqua profumata, in mazzetti di fiori essicati oppure come infuso o sapone.
Olio essenziale di lavanda: tutte le proprietà
L’olio essenziale ricavato dalla lavanda ha numerosissime proprietà, eccole in sintesi:
- calmante e rilassante
- profuma gli ambienti
- utile contro le scottature
- decontratturante
Uno degli utilizzi più diffusi della lavanda è quello per profumare l’ambiente: grazie alle sue proprietà calmanti regala infatti una sensazione di equilibrio e relax. È sufficiente versare alcune gocce di olio essenziale di lavanda in una ciotola con acqua bollente oppure negli umidificatori da caloriferi o nei diffusori di aromi per ‘inalare’ tutto il giorno i suoi benefici. Ideale dopo una giornata di lavoro stressante e per conciliare il riposo notturno.
L’olio essenziale di lavanda è conosciuto per le sue molteplici proprietà curative, ad esempio in caso di scottature oppure di infiammazioni della pelle (dona immediato sollievo quando vi sono tagli, ferite, piaghe, punture d’insetti oppure eritemi da medusa). Bastano pochissime gocce diluite in un semplice olio extravergine d’oliva e strofinate sulla pelle, per ottenere un immediato beneficio.
Abbiamo già parlato delle proprietà rilassanti della lavanda. Ecco perché l’olio essenziale ottenuto da questa pianta è perfetto per i massaggi distensivi e per decontrarre i muscoli, oppure per il pediluvio serale per eliminare quella sensazione di stanchezza e pesantezza di gambe e piedi. Inoltre proprio perché aiuta a sciogliere le tensioni, l’olio essenziale di lavanda è portentoso in caso di mal di testa: basta strofinarne una goccia sulle tempie e massaggiare per qualche minuto per ottenere benefici duraturi.
L’olio essenziale di lavanda può essere molto utile contro i primi sintomi del raffreddore: può essere aggiunto al bicarbonato in acqua bollente per i classici suffumigi oppure direttamente sul cuscino per inalarne i vapori, o ancora massaggiato sul petto per un effetto ancora più incisivo.
Olio essenziale di lavanda Mindbreaker
Questo olio essenziale è puro al 100% e perfetto per l’aromaterapia. Se hai problemi a dormire, per conciliare il sonno, aggiungi alcune gocce di olio di lavanda ai cuscini, alle lenzuola o ai piedi del letto per una dormita profonda e rigenerante. Puoi aggiungerne alcune gocce all’acqua della vasca per un bagno rilassante in grado di eliminare lo stress di una lunga giornata, oppure applicarlo sulle tempie e sulla nuca per alleviare la tensione muscolare.
Acqua di lavanda (o idrolato di lavanda)
L’acqua di lavanda è un prodotto ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore della lavanda. Durante il processo di estrazione dell’olio essenziale viene immesso del vapore acqueo nel distillatore e questo consente di separare le particelle di olio essenziale dall’acqua. La lavanda, in tutte le sue varietà, ha proprietà lenitive, rinfrescanti, antiinfiammatorie e antisettiche, e questo vale anche per l’idrolato. È uno degli idrolati più utilizzati perchè molto tollerabile, infatti viene usato anche sui bambini.
Vediamo nello specifico le sue proprietà cosmetiche:
- Tonico per il viso: si usa per mantenere la pelle sana e bella, grazie alle sue proprietà astringenti e tonificanti. Usala come tonico dopo aver deterso il viso, con un dischetto di cotone o vaporizzandola direttamente sul viso;
- Acqua rinfrescante: spruzzala su viso e corpo all’occorrenza, per un’azione rinfrescante e tonificante, soprattutto d’estate;
- Acqua lenitiva dopo sole: è ideale per gli arrossamenti post esposizone al sole grazie alle sue proprietà lenitive, in aggiunta ad olio essenziale di camomilla e lavanda o al gel di aloe;
- Impacchi e maschere: si può aggiungere ad una maschera all’argilla e ad olio tea tree per purificare le pelli impure, oppure può essere impiegata per creare impacchi decongestionanti contro irritazioni e occhi gonfi (con dischetti imbevuti di idrolato di lavanda e fiordaliso).
L’acqua di lavanda non contiene conservanti, è molto delicata e tende a deteriorarsi, quindi è preferibile utilizzare il prodotto entro due mesi dall’apertura della confezione e conservarla in frigo d’estate e in un luogo fresco e asciutto negli altri periodi dell’anno.
Acqua di Lavanda Alteya Organic
Alteya è 100 % pura acqua di lavanda distillata al vapore preparata con fiori freschi di lavanda. Dalle caratteristiche antisettiche e antibatteriche, quest’acqua aiuta a pulire, tonificare ed equilibrare la pelle, un vero e proprio tonico per il corpo.
Può essere spruzzata sul corpo dopo la doccia oppure per rinfrescarsi durante la giornata, soprattutto dopo un’esposizione al sole, dopo aver praticato sport o affrontato un lungo viaggio. Può essere spruzzata in ogni ambiente della tua casa per una maggiore sensazione di pulizia e benessere.
Usi della lavanda per la casa
L’acqua di lavanda è ottima anche contro la formazione di muffa sulle pareti o su tappeti e tappezzeria: basta realizzare un soluzione composta da una tazza d’acqua, mezza tazza d’aceto bianco, un cucchiaio di bicarbonato, cinque gocce di olio essenziale al limone e cinque di lavanda per eliminare qualsiasi traccia di muffa. Si spruzza, si lascia agire per circa un’ora e quando la muffa si è ammorbidita può essere tolta con facilità.
Mazzetti di lavanda come rimedio antizanzare
Con l’arrivo della bella stagione arrivano anche le tanto odiate zanzare.
Pensa, pare proprio che questi insetti tanto fastidiosi odino la lavanda. Ecco perché quindi questa pianta risulta essere un ottimo metodo per scacciare questo insetto: basta legarne dei fasci qua e la in casa.
Sacchetti profumati per la biancheria
Un altro utilizzo di questa pianta, sono i sacchetti profumati da conservare nell’armadio. Bastano dei fiori di lavanda lasciati seccare in un luogo caldo e buio per diversi giorni e poi richiusi in appositi sacchetti per profumare cassetti e armadi. Ma sono anche un’ottima idea per dei fare dei regali semplici e carini ai vostri amici.
Tisana alla lavanda
La lavanda non viene utilizzata solo come rimedio esterno: un buon infuso è l’ideale per un’azione calmante. I fiori secchi di questa pianta dalle molteplici proprietà possono essere utilizzati da soli oppure abbinati a melissa, tiglio e camomilla.
Per ottenere gli effetti desiderati, è necessario conteggiare un cucchiaino di fiori secchi di lavanda ogni tazza da 250 ml di acqua bollente.
La lavanda in cucina
Una pianta dai molteplici usi, dicevamo… Ma avete mai provato ad usarla in cucina?
Provate ad aggiungere qualche fiore anche sulle vostre insalate o sui piatti di carne rossa. Potete osare un risotto o sperimentare dolci (come ad esempio di macarons) con creme viola e profumate che vi doneranno un gusto particolare e una bella sensazione di benessere!
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