Siamo tutte “magnesio addicted”, maniache del magnesio. E con valide motivazioni!
«Il magnesio è fondamentale perché interviene in tante attività dell’organismo. Per esempio aiuta le nostre cellule a convertire i nutrienti in energia e regola la contrazione di cuore e muscoli» spiega il dottor Antonello Sannia, endocrinologo e presidente della Società italiana di medicina naturale. «In più riduce la soglia di eccitabilità del sistema nervoso centrale: è un ottimo antistress».
Sindrome premestruale
Molte lo prendono per ridurre gli effetti della sindrome premestruale.
«E in effetti funziona» spiega la professoressa Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia al San Raffaele Resnati di Milano. «Perché ha un’azione distensiva sulla muscolatura dell’utero e riequilibra gli sbalzi d’umore. Alle mie pazienti consiglio una terapia di un mese, con due dosi al giorno, poi si passa a due volte alla settimana e il tutto si può ripetere più volte all’anno».
Gravidanza e menopausa
«Va benissimo anche in gravidanza perché riduce il rischio di aborti e gestosi. E in menopausa, visto che favorisce l’assimilazione del calcio, migliorando così la salute delle ossa. In questi casi si possono prendere due compresse al giorno per un mese, tre, quattro volte all’anno» aggiunge la professoressa Alessandra Graziottin.
E la cosa più importante è che il magnesio non interferisce con farmaci o cure che si stanno seguendo e non ha controindicazioni.
Stress e pressione alta
«Nei periodi di forte stress, sì a due compresse al giorno per due settimane. Poi, per altri sette giorni, una compressa prima di dormire» consiglia Sannia. «Una ricerca della Tufts University (Usa) ha perfino svelato che questo integratore è un alleato per gli ipertesi perché contribuisce anche a regolare la pressione. Basta prendere una compressa al giorno per uno, due mesi».
Modo d’uso
Di prodotti e marchi però ormai in farmacia ce ne sono veramente tanti.
«Bustine, fiale o compresse sono equivalenti» dice l’esperto. «Fondamentale è che contengano almeno 150 mg della sostanza. A chi va in palestra consiglio la bustina da sciogliere in mezzo litro d’acqua: il rilascio è graduale e reintegra i liquidi persi. Tra le formulazioni l’ideale è il pidolato di magnesio, cioè il magnesio associato con acido pidolico. Che rende più assimilabile il prezioso minerale e ne migliora l’efficacia».