I cereali integrali costituiscono una strategia efficace per drenare i liquidi , contrastare il gonfiore addominale e ottenere una silhouette più asciutta .
Sfoglia la gallery e scopri benefici e proprietà di avena, riso, orzo, farro e miglio!
Cereali integrali = pancia piatta
Se ci si abitua a mangiare cereali non raffinati in modo costante si noteranno ben presto i notevoli cambiamenti sul proprio corpo: la digestione migliora e la pancia si appiattisce rapidamente. Il corpo, libero da scorie e tossine, diventa subito più tonico e asciutto ; l’organismo si ricarica di nuova energia e anche l’umore migliora.
Sono gli effetti di una dieta che sfrutta le virtù salutari dei cereali in chicchi, meglio ancora se integrali. Dimagrante, ma ricca di gusto, propone piatti freschi e leggeri , ideali nella bella stagione (ma anche in inverno se consumati sotto forma di zuppe e minestre).
Cereali integrali, fonte di benessere
Nutrienti e digeribili, i cereali integrali conservano intatte le sostanze contenute nei chicchi e che di solito si perdono nel corso del processo di raffinazione , durante il quale si elimina la parte più esterna, ottima fonte di fibra.
Nel passaggio successivo si scarta anche il ‘germe’ , ovvero la parte più ricca di vitamine (E e D), proteine, minerali, oli e altre sostanze di altro valore nutrizionale. Nei prodotti raffinati (farina bianca) è presente solo il corpo centrale composto da amido puro .
Dieta integrale anti-cuscinetti
Grazie a un alto contenuto di fibre , i cereali integrali sono in grado di rallentare l’assorbimento intestinale del glucosio (zucchero) e, quindi, di tenere sotto controllo sia i valori di glicemia nel sangue sia la produzione di insulina , l’ormone che trasforma gli zuccheri in grasso localizzato , gli odiati cuscinetti.
Perciò, farro, orzo, riso, avena e gli altri prodotti della spiga di grano hanno un indice glicemico più basso rispetto a quello dei loro derivati come pana, pasta, farine e prodotti da forno.
Poiché richiedono un processo di digestione elaborato e l’impiego di numerosi enzimi, i cereali integrali sono anche in grado di prolungare la sensazione di sazietà . Dopo la cottura, i chicchi trattengono molta acqua, aumentando di volume: così 50 grammi costituiscono una porzione consistente.
Avena
Ricca di fibre e proteine , ma anche di minerali e vitamine, soprattutto del gruppo B, l’avena si può gustare in fiocchi, ottimi per la prima colazione o per la preparazione di dolci e budini, oppure in chicchi da aggiungere alle insalate , trasformandole in piatti unici. Nutriente ed energetica, è ideale per le persone più attive.
Come si prepara
Lava i chicchi sotto l’acqua corrente. Lascia in ammollo una parte d’avena in tre parti d’acqua per una notte. Lessa i chicchi nell’acqua dell’ammollo aggiungendo il sale dopo il bollore. Cuocere a fuoco moderato per circa 40 minuti.
Il riso che asciuga la silhouette
Povero di sodio , ricco di potassio e altri preziosi minerali che aiutano a drenare i liquidi contrastando i gonfiori, oltre che di amido, proteine e vitamine del gruppo B, il riso è un alimento privo di glutine e altamente nutriente e digeribile , perciò adatto a tutti.
Tante le sue varietà: da quelle più rare, come il riso selvatico, il nero Venere e il rosso Camargue, a quelle più esotiche e profumate come il Basmati indiano, fino ai prelibati chicchi nostrani come il Vialone Nano e il Carnaroli.
Orzo, contro le infiammazioni dell’apparato digerente
Ricco in vitamine e sali minerali, l’orzo ha proprietà rimineralizzanti e antinfiammatorie. Un cereale integrale ideale per contrastare gastrite, colite e stitichezza e per tenere sotto controllo il colesterolo cattivo (Ldl).
In commercio se ne trovano di 2 tipi : quello ‘mondo’ o ‘decorticato’ e l’orzo ‘perlato’, che subisce un processo di raffinazione.
In cucina
Lavare l’orzo perlato in acqua fredda corrente. Unire i chicchi a 2 parti d’acqua, aggiungere il sale e cuocere per circa 30 minuti a fuoco lento. La varietà ‘decorticata’, invece, va messa in ammollo per circa 12 ore e quindi cotta per almeno 45 minuti.
Farro, amico dell’intestino
Ricco di vitamine e sali minerali, il farro aiuta il buon funzionamento del fegato e dell’intestino .
In commercio si trovano 2 tipi di farro . Quello ‘decorticato’ è più ricco di nutrienti; quello ‘perlato’ invece è sottoposto a un processo di raffinazione.
Come si prepara
Lavare i chicchi sotto l’acqua corrente. Mettere in pentola il farro perlato con 2 parti d’acqua, aggiungere il sale e cuocere per circa 30 minuti. Quello decorticato invece va lasciato in ammollo per circa 12 ore e quindi cotto per un’ora e mezza.
Miglio, una difesa per i capelli
Ricco di acido salicilico, il miglio è un vero e proprio integratore alimentare che giova alla bellezza di pelle e capelli. Grazie poi all’alto contenuto di ‘lecitina’ e ‘colina’, i suoi chicchi sono ideali per combattere stanchezza e affaticamento psico-fisico .
Quinoa, ricco di proteine
I piccoli semi di quinoa assomigliano a quelli del miglio, ma sono più schiacciati. Da un punto di vista nutrizionale, poi, contengono circa il 60% di carboidrati e l’11% di proteine con un valore biologico abbastanza alto. La quinoa è anche un’ottima fonte di fosforo, potassio e manganese .
Entrambi questi cereali sono naturalmente privi di glutine e perciò adatti anche ai celiaci.