Dire Dukan vuol dire riferirsi a un fenomeno dietetico piuttosto che a una semplice dieta: Pierre Dukan è il medico francese che da poco più di un anno ha imposto all’attenzione mondiale la dieta iperproteica divisa in fasi. Colui che ha commercializzato il suo credo nella lotta all’obesità attraverso libri, coach e linea di (nuovi) alimenti con tanto di simulatori di gusti e aromi.
Per questi motivi è stato accusato dall’Ordine dei Medici Francesi: le sue teorie mirerebbero a fare della dieta un’ossessione, al punto che la magrezza diventerebbe un traguardo raggiungibile sin dai banchi di scuola. Premiare gli alunni delle scuole superiori che superano il problema dell’obesità (proprio come se fosse un esame), sarebbe un modo per combattere l’obesità negli adolescenti.
Esagerazioni? Risposta positiva secondo i medici francesi e le aziende di snack e farmaci che curano i problemi legati all’obesità. Risposta assolutamente negativa per Pierre Dukan, 71 anni, medico da 40, oltre 1 milione i pazienti obesi visitati nel corso della sua carriera professionale.
In realtà ad aver chiesto di uscire dall’Ordine è stato proprio lui in persona: è quanto dichiara a Repubblica.it Pierre Dukan, il quale ha smesso di esercitare la professione medica nell’autunno del 2011, guarda caso il momento in cui il fenomeno Dukan è esploso.
L’accusa e la difesa
Alle accuse di proporre una dieta sbilanciata troppo ricca di proteine, Pierre Dukan si difende adducendo il fatto che l’assunzione monotematica di proteine è relegata solo nei primi 5 giorni di dieta, durante i quali si deve assumere un integratore multivitaminico; all’accusa di provocare traumi psicologici perché vieta di mangiare cioccolato, si difende con il sospetto che dietro ci sia l’industria dolciaria e quella farmaceutica produttrice di farmaci che curano i problemi salutari derivati da eccessi di zuccheri e grassi; all’accusa di manipolare i giovani e soprattutto le donne porta avanti il discorso che chi è deciso a dimagrire lo fa contro di tutti, costi quel che costi.
E quando le perplessità sul suo metodo riguardano l’efficacia, dato che perdere i chili in fretta innescherebbe un meccanismo per cui l’organismo li recupererebbe subito, Pierre Dukan espone i casi di migliaia di persone che hanno visitato: se una persona vede i risultati subito, ha maggiore motivazione nel proseguire la dieta.
Che dire dei medici che accusano il metodo Dukan come fattore di rischio per disturbi ai reni, cancro, pressione alta e malattie cardiovascolari. Pronta la difesa di Pierre Dukan: quegli stessi medici dimenticano che l’obesità e il sovrappeso sono i primi fattori di rischio delle suddette malattie. La sua dieta inoltre elimina due alimenti strettamente connessi ai disturbi cardiovascolari: gli zuccheri e i grassi.
E tu cosa ne pensi? Pierre Dukan è difendibile oppure merita le sue accuse?
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