Una guida sui principali disturbi dovuti alle alte temperature
Evita di alzarti bruscamente dal letto o dal lettino della spiaggia: se sei stata sotto il sole per diverso tempo, o se hai mantenuto la posizione supina durante il riposo notturno, il rischio calo di pressione è molto elevato! Accade frequentemente a chi si alza di notte oppure a chi si precipita giù dal letto, svegliato da una telefonata…
Evita di stare sdraiata troppo a lungo sotto il sole cocente . Soprattutto nelle ore centrali, cioè dalle 12 alle 15. Il calore provoca un surriscaldamento generale del corpo che, per raffreddarsi, produce una vasodilatazione cutanea, necessaria per disperdere calore. In questo modo la pressione centrale scende, con il risultato di dare origine a debolezza e cedimenti . Meglio muoversi di tanto in tanto e alternare l’esposizione solare con soste all’ombra.
In spiaggia, durante le gite all’aria aperte o nei tour di vacanza, bagnati spesso . Meglio se bagni direttamente la testa. Non lesinare bagni di mare e docce. Se prendi il sole, procurati un vaporizzatore di acqua fresca: il sollievo è immediato! Per una soluzione casalinga, va benissimo il dispensatore spray che usi per stirare o per bagnare le piante.
Bevi molta acqua, ma anche spremute e succhi di frutta, integratori idrosalini, per reintregrare il sodio , che agisce sulla pressione. La pressione bassa non è una malattia, ma è bene prestare attenzione ai sintomi. Spossatezza e debolezza, in casi estremi, possono causare svenimenti, che possono essere preceduti da lipotimia, cioè quel momento che precede la perdita di coscienza, in cui si vede buio e ci si sente le ginocchia piegare.
Ricca di sali minerali, la frutta e la verdura contribuisce al reintegro degli elementi dispersi dal sudore, una delle cause della pressione bassa. Cerca di ridurre l’alimentazione dei grassi. Mangia leggero in modo da non sovraccaricare l’apparato digerente.
L’eccessiva sudorazione fa perdere liquidi quindi devi integrare sali minerali, in particolare potassio e magnesio , che agiscono sul meccanismo della regolazione della pressione sanguigna.
Evita di stare troppo tempo in piedi: il calo di pressione può sopraggiungere anche a causa della posizione eretta, che rende più difficoltoso il ritorno venoso verso il cuore Meglio camminare o fare piccoli passi, se si è costretti a stare in piedi nello stesso punto, come ad esempio durante code e file.
Ricordati di rinfrescare i locali in cui trascorri la giornata: ambienti freschi, con aria condizionata (senza esagerare) o ventilatori sono un valido aiuto contro i cali di pressione. Certo, di giorno è meglio evitare di aprire le finestre, poichè entra aria calda, ma approfitta della sera per far arieggiare gli ambienti. Sembrano banali accorgimenti, eppure a volte si trascura l’utilità delle tradizionali tende da sole per ombreggiare una stanza troppo esposta.
Comunemente si pensa che acqua e zucchero sia il rimedio più efficace contro i cali di pressione. Eppure, l’ideale è una fetta di pane con del prosciutto crudo . Meglio uno spuntino salato, dunque, per far alzare la pressione.
Se senti che la debolezza sta per sopraffarti, solleva subito le gambe : tale posizione favorisce il ritorno venoso dalle parti periferiche del corpo al cuore, a tutto vantaggio della circolazione e, quindi, del rialzo della pressione sanguigna.