ALCOL
Il test
Si tratta di un test utile per verificare, attraverso la saliva o il soffio, se si è bevuto troppo per mettersi al volante. Esiste sotto forma di stick (3 euro la confezione da cinque) o di etilometro digitale (dai 23 ai 25 euro circa, per circa 300 misurazioni).
Che cosa rileva
Il livello di alcol nell’organismo. Secondo il codice della strada, chi viene sorpreso alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l rischia un’ammenda (da 500 fino a 6.000 euro) o l’arresto (da uno a 12 mesi) e la sospensione della patente (da tre mesi a due anni). Le sanzioni sono differenziate in base al livello di alcol riscontrato: da 0,5 a 0,8 g/l; da 0,8 a 1,5; oltre 1,5.
Non è facile calcolare da soli quanto si può bere, per esempio a una cena in compagnia, senza rischi: l’assorbimento dell’alcol infatti varia in funzione del peso, di quanto si mangia, del sesso.
Come si usa
Lo stick tampone va tenuto in bocca per 10 secondi in modo da impregnarlo di saliva. Dopo due minuti, si deve confrontare la colorazione che assume con la scala cromatica riportata sul retro della confezione (cinque livelli di intensità, da 0 a 1,5 g/l). Con l’apparecchio digitale, dopo l’accensione, bisogna aspettare che sul display compaia la scritta “blow” (soffia) quindi si deve soffiare nella bocchetta per tre-cinque secondi, restando a una distanza di 1,5 cm circa. Subito dopo, sul display appare il risultato.
Da sapere
«È un test sicuro e di semplice esecuzione, a patto di rispettare alcune accortezze» spiega Paolo Santambrogio, farmacista a Lissone (Milano) «Intanto, per poter rilevare il tasso corretto, è necessario aspettare almeno 20 minuti dall’assunzione di vino, birra & Co. per dare all’alcol il tempo di passare nel sangue. Inoltre, per non falsare il risultato, bisogna evitare di mangiare, fumare o bere nei 10-20 minuti precedenti il test. Infine, se l’esito non convince, si può ripetere l’esame dopo che sono trascorsi almeno due minuti».