I rimedi della nonna più efficaci per alleviare la tosse

La tosse, ovvero quel meccanismo di difesa a cui ricorre il nostro organismo per espellere una sostanza irritante presente nelle vie aeree, è uno dei sintomi principali delle più comuni patologie respiratorie, come raffreddori e riniti.

Grassa o secca che sia, la tosse comporta sia fastidi durante il giorno, che di notte. Infatti, è soprattutto la difficoltà a prender sonno ciò che debilita maggiormente fisico e sistema nervoso. Con il risultato che al mattino dopo ci si sente distrutti e privi di energia.

Per riconquistare un sonno ristoratore e un buon livello di benessere quotidiano, è necessario intervenire sulla tosse. Ovviamente, in caso di bronchiti o tosse recidiva, è opportuno affidarsi sempre al medico.

Ma se la tosse è semplicemente conseguenza di un raffreddamento oppure sintomo influenzale, si può coadiuvare l’azione della medicina con antichi rimedi: proprio quelli tramandati dalle nonne di generazione in generazione.

Tra i vari rimedi della nonna, ecco quelli che funzionano per alleviare la tosse.

I fumenti con il bicarbonato

Un asciugamano in testa e una bacinella di acqua bollente, oppure il viso direttamente esposto al vapore della pentola.

Il fumento, efficace alleato di bellezza e benessere, funziona bene anche contro gli attacchi di tosse. Il vapore, infatti, fluidifica il muco rendendone più agevole l’eliminazione. Il primo risultato di un fumento è una tosse più produttiva, ovvero più grassa. Ma, unitamente all’azione mucolitica, il vapore insieme al bicarbonato agisce anche da blando sedativo. Lo stesso effetto si può ottenere sciogliendo nella bacinella di acqua bollente, un pizzico di sale marino grosso.

L’asciugamano, a coprire la nuca e i lati del volto, è indispensabile per indirizzare il vapore nel modo corretto. In caso di tosse, la respirazione va eseguita con la bocca aperta.

Il cataplasma con i semi di lino

Ormai sdoganato da antico rimedio e passato ad honorem a soluzione anti-tosse, il cataplasma ai semi di lino è una panacea contro la tosse notturna.

Come si fa? Innanzitutto è opportuno ridurre i semi di lino in farina, passandoli con un macinacaffè o sminuzzandoli con un robot da cucina a lame d’acciaio. La farina deve essere perfettamente asciutta, dunque i semi prima non vanno messi in ammollo. Se l’operazione di sminuzzamento vi appare troppo macchinosa, potete acquistare la farina di semi di lino direttamente in erboristeria.

Una volta ottenuta la farina, è necessario emulsionarla ad acqua bollente: le dosi ideali per un cataplasma sono 200 ml di acqua e 2 cucchiai di farina. Creato il composto, è sufficiente avvolgerlo in un fazzoletto da tenere sul petto anche tutta la notte. Ovviamente, il cataplasma va effettuato da caldo a tiepido, mai bollente. Questo antico rimedio topico funziona anche sulla tosse stizzosa dei bambini, senza presentare alcun effetto collaterale.

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Miele e limone

Il miele ha notevoli proprietà espettoranti e battericide, mentre il limone è un potente antivirale oltre che uno scrigno colmo di Vitamina C. Uniti, questi due ingredienti sono estremamente efficaci sulla tosse.

Per sfruttarne al meglio le proprietà combinate, è sufficiente prendere una piccola quantità di miele con un cucchiaio ed emulsionare sullo stesso qualche goccia di limone. Non vi sono limiti nel consumo di questa benefica preparazione, adatta anche ai bambini. Si tratta, infatti, di un’emulsione contro la tosse da assumere al bisogno, sia di giorno sia di notte.

Vi sono ulteriori varianti di questo rimedio, in grado di potenziarne l’azione antibatterica. Tra questi, ricordiamo il classico spicchio d’aglio tritato, aggiunto proprio a miele e limone. Quest’ultimo intruglio non è da tutti, ma l’effetto medicamentoso è davvero rilevante.

La boule dell’acqua calda

Ebbene sì, la borsa dell’acqua calda non serve soltanto a calmare i crampi allo stomaco e il mal di pancia. Sono proprio le nonne, infatti, a tramandarne anche l’uso contro la tosse notturna.

Per utilizzare la boule in caso di tosse, è necessario avvolgerla in un panno o una copertina di lana e posizionarla proprio tra le scapole. Il calore aiuterà a fluidificare e a calmare il muco stagnante, diminuendo così gli attacchi di tosse durante la notte. Chiaramente si tratta di un rimedio da adottare in posizione sdraiata e prona, in modo da mantenere la borsa dell’acqua calda nella posizione corretta.

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Le carote

Le carote conoscono la ribalta in estate, quando se ne fanno scorpacciate per via dell’elevato contenuto di betacarotene e dell’azione intensificatrice sull’abbronzatura. Inoltre, le carote crude sono tra gli ortaggi preferiti dai piccoli di casa e tra gli ingredienti onnipresenti degli snack dietetici. Inaspettatamente, però, questi ortaggi economici sono un toccasana anche in caso di tosse persistente.

Le nonne, infatti, insegnano a prepararne uno speciale sciroppo, 100% naturale. Come si fa?

La prima cosa da fare è tagliare gli ortaggi a rondelle ma senza togliere la buccia. Lo step successivo è riporre le carote tagliate in una ciotola, ricoprendole di zucchero. La preparazione va lasciata macerare tutta la notte e il succo ottenuto diventa così uno sciroppo speciale contro gli attacchi di tosse, da sorseggiare durante la giornata

La cipolla

Questo rimedio della nonna pare funzioni contro la tosse notturna dei bambini e degli adulti. Protagonista, la cipolla: antibatterico e antivirale naturale che, in questo caso, non va mangiata.

Se di notte la tosse non dà tregua, prima di coricarsi è sufficiente tagliare una cipolla a metà e riporla sul comodino, accanto al letto. Gli effluvi della cipolla agiscono come un aerosol antinfiammatorio grazie alla presenza di sostanze benefiche quali allicina e polisolfuri.

Se, invece, si sopporta bene l’aroma pungente di cipolla e non si hanno esigenze di alito fresco e profumato, allora con la cipolla si può preparare anche uno sciroppo portentoso contro influenza e tosse: basta tagliarla e farla bollire insieme allo zucchero, fino alla formazione di un liquido dorato.

Il latte caldo con il miele

Tra i rimedi della nonna più consigliati per la tosse, c’è il classico latte caldo con il miele e, in alcuni casi, con un goccio di cognac. In realtà, il latte aumenta notevolmente la quantità di muco e, soprattutto in caso di tosse produttiva, andrebbe evitato.

Diverso il discorso se la tosse è secca, stizzosa e accompagnata da gola irritata. In quest’ultimo caso, una tazza di latte caldo con miele può lenire il fastidio.

La tisana con il miele

Potendo però scegliere la bevanda ideale contro la tosse notturna, da sorseggiare prima di coricarsi, è più indicata una tisana dolcificata con miele. Il liquido caldo, arricchito dai principi attivi delle erbe officinali, funziona da sedativo sullo spasmo che porta a tossire. Il miele, invece, lenisce la gola e ne diminuisce l’irritazione.