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È il momento giusto per darsi al training outdoor. Cioè all'aperto. Proprio come fa Sadie Frost, l'attrice inglese ingiustamente nota soprattutto come ex moglie di Jude Law e che invece ha anche studiato teatro in Italia. "Approfittate del clima soleggiato ma con temperature ancora miti per uscire dalla palestra e regalarvi un allenamento davvero efficace" consiglia Francesco Munna, personal trainer e coordinatore del centro di medicina sportiva Physioclinic di Milano.
"Il sole vi regalerà non solo un anticipo di abbronzatura ma vi permetterà di fissare il calcio nelle ossa, assicurandovi un aiuto in più per allontanare lo spettro dell'osteoporosi" spiega l'esperto. "Se poi riuscite a raggiungere un parco lontano dal traffico, vi garantite una boccata in più di ossigeno, che arricchisce il sangue e nutre al meglio tutte le cellule del corpo, migliorando anche la circolazione periferica". E questo significa pelle più luminosa e tonica e cellulite ko.
Ma non basta. "Facendo esercizi all'aperto, infatti, il consumo calorico aumenta almeno del trenta per cento rispetto a un allenamento al chiuso" assicura Francesco Munna. Anche perché, per mantenere la temperatura costante, si suda di più. E, di conseguenza, si bruciano più calorie.
Per tenervi in forma durante la bella stagione, copiate le mosse di Sadie che, nonostante qualche errore (che il nostro esperto naturalmente non si è fatto sfuggire), ha la silhouette di una ragazzina. Segno che il training en-plain-air funziona. "Iniziate con una corsa leggera di un quarto d'ora" suggerisce Munna. "Se non ce la fate abbassate il ritmo e camminate velocemente, ma non saltate questa fase: scaldarsi è importantissimo per evitare lesioni muscolari o articolari. Dopo, potrete tonificare braccia, addominali, dorsali, glutei".
Quello proposto da Sadie Frost e dal suo personal trainer è un allenamento globale. Proprio l'ideale per modellare tutto il corpo e per ritrovarsi con un fisico asciutto nonostante le quattro gravidanze.
La corsa breve
Durante la corsa (15 minuti) dovete riuscire a chiacchierare. Ideale sarebbe fare jogging sull'erba: l'appoggio è più morbido e la spinta, visto che il fondo è elastico, è più intensa. Così si ottimizza il potenziamento delle gambe.