Non mangiare cibi dietetici
Barrette, shakes, etc, sono tanto comodi, tendenzialmente gustosi e ci fanno pensare di essere a dieta rigorosissima per cui non possono che essere consumati. Ahinoi no. Il motivo è che per dimagrire il corpo deve essere soddisfatto ed è molto difficile che i cibi dietetici diano soddisfazione. Per cui molto meglio optare per qualcosa che riempia e sia a basso contenuto calorico ma non “dietetico” – ad esempio un bel yogurt magro arricchito con frutta fresca è sicuramente più efficace di una barretta.
Dormire a sufficienza
Abbiamo visto che chi dorme meno del necessario ingrassa, poichè tende ad ingerire 500 calorie extra al giorno (senza un equivalente aumento del consumo calorico).
La regola è dormire almeno 6 ore per notte a rischio di soffrire di rallentamento del metabolismo e cambiamenti ormonali che possono avere conseguenze serie sul peso. Alcuni recenti studi hanno scoperto che anche essere stanchi porta a mangiare di più, per cui cercare di riposarsi quanto più possibile.
Non fare troppa palestra
Fare esercizio fisico, lo abbiamo visto più e più volte, è importante ma esagerare può essere controproducente.
Il problema è che si tende ad associare esercizio fisico con dimagrimento, quando in realtà l’attività fisica è un tassello, insieme alla nutrizione, etc, dello stile di vita sano che ha come effetto anche il peso giusto, ma come tutte le cose va fatto con equilibrio.
Attenzione all’insalata
L’associazione insalata = dieta = magro è immediata. Eppure non è così corretta, le insalate (a meno che non siano molto complete ma in quel caso si rischia che siano troppo caloriche) difficilmente contengono i carboidrati che servono per tenere sotto controllo gli ormoni della fame. Meglio quindi preferire qualcosa tipo un panino semplice o una zuppa.
Attenzione alle quantità
Abbiamo visto che ci sono alcuni cibi più sani di altri – ad esempio i farinacei integrali sono meglio dei bianchi perchè hanno più fibre – e sostituirli è una ottima idea ma che un alimento sia più sano non vuol dire necessariamente che sia meno calorico e che se ne possa mangiare in abbondanza. Per cui comunque fare attenzione alle porzioni.
Non cenare troppo presto
In più occasioni abbiamo visto che ci sono diete che impongono di non mangiare entro una certa ora (le 7, le 8 di sera per esempio), ma è evidente che non ha senso farlo se a. si torna più tardi dal lavoro e, ancora di più, b. se si va a dormire molto tardi perchè tra l’ora (presto) della cena e quella (tarda) dell’andata a dormire il corpo richiederà ulteriore nutrimento e sono i momenti in cui si cede più facilmente ai biscotti o al gelato che a lungo andare sono deleteri per il girovita.
Fare merenda
Una teoria molto diffusa è che per tenere il metabolismo sempre attivo si debba mangiare ogni tre-quattro ore. In questo quadro diventano fondamentali le merende. Arrivando all’estremo c’è chi suggerisce di dimenticarsi i concetti di colazione, pranzo e cena e trasformare il giorno in una serie quasi infinita di piccoli pasti.
Bere acqua
Quasi inutile dire che bere acqua al posto di succhi di frutta (a meno che non siano da frutta fresca e senza aggiunta di zuccheri) o bevande gassate è molto meglio e non apporta calorie. Secondo alcuni studi poi, bere un paio di bicchieri d’acqua prima dei pasti porta a consumare 90 calorie di meno a pasto.
Fare colazione
Sono sempre più numerosi gli studi secondo cui chi fa colazione ha un peso più corretto di chi non la fa, per cui è opportuno dedicarle tempo e attenzione. Sul cosa mangiare, i cereali integrali ricchi di fibre ed elementi nutritivi sono una soluzione rapida, buona, ed efficace.
Imparare ad amare la cucina
Niente di meglio per dimagrire (e risparmiare) che sapere cosa si mangia. Per cui, Cucina di Donna Moderna alla mano, e via di ricette facili, veloci e sane. Se poi i manicaretti sono da condividere con la dolce metà, le amiche, gli amici ancora meglio :).