Oggi la viviamo a livello mondiale , ma la crisi rappresenta un momento con cui ognuno di noi si deve confrontare nel corso della vita. Tu sai come affrontarla in maniera positiva?
La crisi mondiale ci sta insegnando nuove modalità per riconsiderare l’esistenza e, con essa, la riscoperta di valori autentici insieme a una qualità della vita capace di emergere come il primo degli obiettivi . Più poveri? Probabilmente sì, ma anche più consapevoli. Perché se precari dobbiamo essere, tanto vale iniziare a sfruttare la condizione in termini di elasticità e flessibilità. Riprendendosi i propri spazi e tempi, anche a costo di fare scelte diverse da ciò che ci hanno sempre insegnato.
La crisi ha sovvertito i modelli economici a livello mondiale e ha costretto molte di noi a tagliare drasticamente le spese superflue. Impara a risparmiare con consapevolezza : per esempio se fai la spesa acquistando materie prime e prodotti ortofrutticoli direttamente dai produttori locali spenderai meno e aumenterai la qualità di ciò che porti in tavola per la tua famiglia. Ricordati di non utilizzare ogni volta un sacchetto di plastica nuovo, ma abituati a tenerne in borsa uno pieghevole in nylon pronta all’uso: non dovrai acquistarlo e farai bene all’ambiente .
Impara a usare internet : grazie alla rete internet puoi sfruttare in maniera gratis o quasi innumerevoli opportunità, dalla cultura (film e libri), agli acquisti da fare direttamente dalle case produttrici (per esempio i prodotti per l’igiene o l’abbigliamento) e le community dove scoprire logiche di consumo alternative come il baratto , che non a caso segna il nuovo trend di questi tempi. Il web è utilissimo anche per trovare nuove occasioni , per esempio a livello professionale. Cerchi lavoro? In rete puoi essere in contatto con migliaia di offerte, in ogni città d’Italia e del mondo. E chissà che un’opportunità in un’altra città o all’estero non ti permetta di dare vita al sogno nel cassetto che rimandi da tempo.
Concediti dei piaceri , perché proprio durante i periodi di crisi non bisogna dimenticare il gusto del sapersi godere la vita , o l’austerità finirà per amareggiare le giornate. Va bene prediligere la colazione a casa ed evitare i calorici cornetti del bar, ma qualche volta lasciati andare senza rimorsi alla tentazione di coccolarti : bastano il caffè e un quotidiano per staccare dagli impegni e ritagliare un quarto d’ora esclusivamente dedicato a te .
Una lezione importante che abbiamo imparato attraverso la crisi è che, nella frattura di modelli economici che oggi mostrano falle non indifferenti, per forza di cose stiamo smettendo di essere consumatori per ridefinire la nostra identità sociale in ruoli e orizzonti differenti. Prendi in prestito i libri in biblioteca o scaricali gratis da internet, ritaglia un pomeriggio libero per fare una passeggiata insieme a un’amica o tuo marito (dopo tutto dei contratti precari possiamo almeno sfruttare l’inevitabile flessibilità): puoi acquistare un oggetto anche per pochi spiccioli su una bancarella. O non acquistare affatto , perché in fondo stiamo riscoprendo quanto i piccoli momenti di piacere di una giornata siano semplicemente legati al tempo e alla condivisione di un sorriso con chi ami.
Rendi la tua casa un rifugio in cui ritrovare te stessa e trasformala in un nido eco-friendly . Non esagerare con le docce lunghe (sarà un vantaggio per bollette e ambiente), utilizza lampade a basso consumo e ricordati di spegnere sempre le luci. Se è possibile, considera l’idea di conservare il calore di casa con il sistema a cappotto, che permette l’isolamento termico dei muri e ti fa risparmiare sulla bolletta. Tieni presente che una caldaia vecchia consuma di più rispetto i nuovi modelli a condensazione, così come gli elettrodomestici di nuova generazione.
Questo non significa dover riacquistare di colpo tutti gli oggetti, ma, nel tempo circondarsi di materiali di lunga durata, a basso impatto ambientale e più potenti. E se ti piace il restyling, impara a cacciare a scambiare oggetti con gli amici e andare a caccia di occasioni nei mercatini dell’usato , dove potrai divertirti a scoprire pezzi vintage: la casa è il tuo specchio, trasformala in un posto dove ricaricarti di energia .
Occupati di te stessa e del tuo benessere, sempre. Non servono tanti soldi, né creme costose o abbonamenti dal prezzo stellare. Una massima zen raccomanda che ciò che fa bene al tuo stomaco , farà altrettanto bene alla tua pelle: hai mai provato ad utilizzare gli oli naturali? Sono prodotti con materie prime bio e li puoi utilizzare sia come struccanti, sia come per mantenere idratata la pelle. Anche per le maschere viso e lo scrub prova ad utilizzare i prodotti che hai in frigo: ti divertirai moltissimo e non peserai sull’ambiente con prodotti che sfruttano ancora i test sugli animali.
Hai pochi soldi? Camminare e correre sono gratis: abituati a fare una passeggiata di almeno 20 minuti ogni giorno. Ti aiuterà ad essere in forma, senza contare i benefici effetti della luce su pelle e buon umore. La bellezza è saper prenderci cura di noi : dobbiamo imparare a dare a noi stesse più valore, spendendo meno e meglio, e lavorando di più sui nostri reali bisogni .
Fumi? Moltiplica il costo di un pacchetto di sigarette al numero di pacchetti che acquisti ogni settimana: se smetti di fumare risparmi centinaia di euro all’anno e in poche settimane scoprirai di avere una pelle più luminosa, denti più bianchi e polmoni più allenati. Abituati a bere più acqua e meno bevande gasate: oltre a sentirti meglio dal punto di vista fisico, risparmierai. Avere cura della propria salute è (anche e soprattutto) una questione di prevenzione . Inoltre, per superare una crisi hai bisogno del massimo dell’energia: impara a sfruttare la tua forza , invece di rifugiarti in vizi che non miglioreranno la tua vita, né ti aiuteranno a risolvere i problemi.
Non smettere di viaggiare, perché i viaggi sono il respiro dell’anima e ti permettono di confrontarti con il mondo. Puoi sfruttare internet per frequenta i siti delle compagnie aeree ed essere al corrente delle offerte: oggi grazie ai voli low cost le distanze si dimezzano e il borsellino rimane intatto. Usa di più gli autobus e meno l’auto. Fai i biglietti del treno in anticipo: usufruirai di tariffe scontate.
Viaggiare è intimamente connesso alla curiosità e il piacere di ciò che è inesplorato . Dunque ricordati che è sufficiente un pomeriggio libero per andare alla scoperta di luoghi sconosciuti della tua città, visitare un museo sfruttando un’apertura gratuita, vagabondare per strade mai viste prima lasciandosi trasportare dall’ispirazione .
Devi risparmiare? Fallo con il metodo delle buste : ti basterà scegliere una busta, scrivere la voce per cui la stai destinando (l’affitto, il regalo di tuo figlio, etc..) e riporre lì ogni banconota che riesci a evitare di spendere. Se impari a risparmiare in modo continuo, con pochi spiccioli ogni giorno riuscirai a costruire un salvadanaio consistente.
Focalizza un obiettivo : ti permetterà di affrontare le difficoltà di una crisi con la positività di un premio finale. Può essere una meta che riguarda te stessa e la tua progettualità oppure il viaggio che rimandi da tempo.
La tua storia d’amore è finita? Oppure stai semplicemente attraversando un periodo di crisi verso te stessa o il lavoro? Prenditi tre giorni per disperarti. E poi riparti con una marcia nuova. Concediti qualche giorno per ripensare, dall’inizio della tua vita, agli avvenimenti che ti hanno fatto sorridere e agli eventi che, invece, ti hanno lasciato tristezza e delusione. Che cosa puoi imparare? Anche negli uomini che hai avuto, così come negli incarichi professionali, prova a evidenziare i lati che hai amato e ciò che non ti piace e non vorresti più nella tua vita. Com’è il compagno con cui vorresti condividere la tua vita? In quale lavoro ti immagini? Utilizza le nuove consapevolezze che hai raggiunto grazie al ricordo e prova a spostare la tua attenzione verso i lati positivi che oggi senti di volere. Le crisi possono essere la porta verso una nuova vita , se vissute col giusto spirito.
Sai da cosa deriva la parola crisi? Secondo l’etimologia essa proviene dal verbo greco krino , ovvero ‘separare’. Crisi indica il momento che separa una certa maniera d’essere da un’altra differente: l’istante in cui tutto può prendere una piega decisiva. La svolta .
L’attimo in cui una malattia si trasforma nella guarigione, l’istante di coraggio di quando tronchiamo una storia per tornare a respirare, la difficoltà che vede il crollo dei modelli a livello mondiale trasformarsi nell’opportunità per riflettere e fare un passo in avanti , decidendo i valori e i bisogni di cui abbiamo davvero necessità Le crisi sono occasioni di trasformazione ed evoluzione. Le nostre nonne , che hanno affrontato momenti epocali come la guerra sostenendo se stesse e le famiglie con incredibili riserve di energia, lo hanno raccontato e insegnato a noi, bambine, fin dalla nostra infanzia. Perché non imparare dalle straordinarie donne del passato? Per ripartire alla grande è necessario un atto di sfida nei confronti dell’esistenza, insieme alla coscienza che la vita è più forte di qualsiasi guerra. Perché crisi è saper capire il nostro valore e coglierne le delicate gemme per farne evoluzione .