Lo yoga per tonificare il corpo
Lo yoga è una disciplina olistica nel senso che coinvolge corpo e mente in un unico lavoro di miglioramento dello stato di benessere globale procurandoci moltissimi benefici. Infatti, basta pensare che praticare yoga significa prima di tutto imparare a respirare correttamente.
Infatti, la respirazione richiesta dalla disciplina è il pranayama, che significa “controllo della forza vitale”, mentre le asana sono le posizioni dello yoga, entrate a far parte della quotidianità. Questo perché lo yoga dà beneficio sia a livello emotivo sia dal punto di vista prettamente fisico.
Le posizioni richieste dallo yoga, infatti, impegnano tutti i muscoli del corpo, facendoli lavorare in profondità e migliorandone così sia la tonicità sia l’elasticità: non la si può infatti definire una disciplina statica.
Ne abbiamo parlato con Silvia Romani, insegnante di yoga.
Come tonificare con lo yoga
Lo yoga è una disciplina completa, permette infatti di ottenere benefici fisici “totali”. Come ci spiega Silvia Romani, la pratica costante dello yoga aiuta ad allungare i muscoli tonificandoli allo stesso tempo. Inoltre, le sequenze di asana migliorano anche postura e consapevolezza del proprio corpo.
Infine, grazie all’attenzione della disciplina nei confronti del respiro e del suo ruolo centrale nel conseguimento del vero benessere, lo yoga migliora anche la respirazione in generale.
Una delle domande che abbiamo posto a Silvia Romani, insegnante di yoga, è se si dimagrisca o meno praticando yoga.
In realtà, spiega Silvia, il dispendio calorico dipende dallo stile scelto. Ad esempio, da qualche anno esiste una pratica, chiamata Bikram Yoga o Hot Yoga, che fa dimagrire parecchio poiché viene praticata in stanze con una temperatura di 40 gradi ed è fisicamente molto impegnativa.
Ma, spesso, le donne più che di dimagrire hanno bisogno di sgonfiarsi, eliminando i liquidi in eccesso. In questo caso, qualsiasi tipo di yoga si scelga (purché piaccia) va bene.
Come rilassare la mente
Lo yoga, in quanto disciplina olistica antichissima, porta con sè anche un buon bagaglio di effetti benefici dal punto di vista emotivo.
Tra questi spiccano la sua capacità di mettere immediatamente di buonumore di chi pratica: la sensazione di benessere nasce anche dal fatto che, per fare yoga, è necessario ritagliarsi uno spazio dedicato alla cura di sè (anche se piccolo) e questi momenti vengono percepiti come vere e proprie coccole dalla nostra mente.
In più, come spiega Silvia Romani, a seconda del tipo di pratica, dall’hatha yoga allo yoga nidra, scelta si ottengono risultati differenti:
- l’attenzione alla respirazione, infatti, è un supporto per chi soffre di ansia,
- lavorare sugli inarcamenti aiuta a entrare in contatto con la parte più profonda dell’io,
- l’esercizio di “apertura” delle anche agisce sui blocchi emotivi profondi.
Quante volte praticare yoga per avere effetti benefici
Abbiamo chiesto a Silvia quante volte sia necessario praticare le asana per ottenere benefici tangibili sia fisici sia emotivi.
Essendo lo yoga una disciplina molto particolare, non si può stabilire una frequenza ideale fissa. Lo yoga si può praticare ogni giorno, traendone grande benessere, ma anche soltanto una volta a settimana può essere efficace.
Ciò che più conta, invece, è la costanza nella pratica: la soluzione ottimale è crearsi un appuntamento fisso con le asana, una scadenza piacevole che gratifichi muscoli e anima.
Quale tipo di yoga scegliere
Uno dei dubbi che assalgono chi desidera avvicinarsi alla pratica dello yoga, è come scegliere il corso di yoga. Infatti, lo yoga non è un’unica pratica ma si ramifica in differenti tipologie.
Come racconta Silvia Romani, è sempre consigliabile provare diverse pratiche finché non si raggiunge la piacevole e confortante condizione di “sentirsi a casa“.
In linea di massima, esistono pratiche più “fisiche” e impegnative in termini di fatica come Ashtanga Vinyasa Yoga, Budokon Yoga o Yoga Vinyasa .
Ma vi sono anche pratiche più morbide e lente, come lo Yin Yoga o l’Hatha Yoga classico per come lo conosciamo in Occidente. Esistono tanti tipi di yoga, bisogna provare e trovare quello più a datto a te.
É una disciplina adatta a tutti?
Lo yoga, nonostante alcune asana sembrino decisamente complesse e inarrivabili, è una pratica adatta a tutte le età e a tutti i tipi di persona.
Condizione fondamentale è, senza dubbio, affidarsi a un insegnante preparato che sappia, in caso di problematiche di tipo fisico, infortuni o situazioni particolari (ad esempio in gravidanza), guidare i praticanti fornendo eventuali alternative e indicazioni su cosa fare e cosa, invece, evitare.
Il consiglio base per tutte: semplicemente, trovare il proprio stile.