Il miglio è uno dei cereali più antichi per il consumo umano, infatti ne sono state trovate tracce già nelle tombe del’epoca neolitica.

Questo cereale, privo di glutine e senza alcuna corrispondenza botanica con il grano, è consigliato ai ciliaci e a chi soffre di intolleranza o allergia al grano o alle graminacee.

Contiene un valore di proteine pari al grano (11 per cento) e contiene una discreta quantità di vitaminne A e B, minerali (calcio, ferro, potassio, zinco e magnesio), acido folico e niacina.

Il lievito in scaglie, o  da tavola, è lievito di birra liofilizzato disattivato. Ha un alto contenuto di vitamine B e di proteine, ma è privo di potere lievitante. Si utilizza come se fosse parmigiano; a crudo sulle pietanze per mantenere inalterato il valore vitaminico oppure negli impasti dei ripieni come addensante.

L’uso è sconsigliato a chi soffre di allergia o intolleranza a lieviti e funghi, o a chi sta curando la candidosi.

Zucchina tonde ripiene di miglio e piselli

Ingredienti per 2 persone

2 zucchine tonde

150 g di piselli

2 tazzine di miglio

1 scalogno tritato

aglio e peperoncino disidratati

1 ciuffo di prezzemolo tritato

Lievito alimentare in scaglie, olio extravergine

2 noci di burro di soia o margarina

Procedimento

Fate cuocere le zucchine al vapore e sbollentate per cinque minuti i piselli in  acqua salata.

Intanto in una larga padella fate tostare bene il miglio e poi lessatelo con acqua bollente pari al doppio del suo volume, deve assorbire tutta l’acqua e restare asciutto.

Tagliate la calotta alle zucchine e scavate via la polpa interna e schiacciatela.

In una larga padella, soffriggete lo scalogno con un filo d’olio, aglio e peperoncino.

Aggiungete il miglio, i piselli e la polpa delle zucchine, quindi salate, pepate e fate asciugare per una decina di minuti.

A fuoco spento aggiungete 1 cucchiaio di lievito, il prezzemolo e mescolate bene.

Con il composto farcite le zucchine svuotate, spolverizzatele di lievito ed appoggiate su ciascuna zucchina una noce di burro.

Infornate a 200 gradi sotto il grill fino a doratura.