Il viso è il nostro biglietto da visita. Tutte ci prendiamo cura della pelle cercando di mantenerla giovane ed elastica con creme e prodotti professionali. C’è, però, un’altra coccola della quale non si parla molto: lo yoga facciale. Forse ti sarà capitato di imbatterti su Internet in video di donne che fanno facce strane a ripetizione e spingono e tirano la pelle con le mani. Sui social si stanno diffondendo diversi tutorial che insegnano come praticare questa disciplina in un’ottica antietà. I filmati di “face yoga” prima e dopo mostrano donne i cui volti hanno subito cambiamenti radicali: la loro pelle appare sollevata, tonica e meno gonfia dopo diligenti esercizi facciali. Ma sarà proprio così? Davvero lo yoga può portare a una trasformazione così impressionante come il botox? Gli esperti sostengono che una pratica diligente e a lungo termine può effettivamente produrre cambiamenti notevoli, come guance pronunciate e un aspetto tonico. Inoltre, combinare lo yoga del viso con il gua sha, una pratica della medicina tradizionale cinese che consiste nel massaggiare e tonificare la pelle con una pietra, potrebbe produrre risultati ancora più impressionanti.
Che cos’è lo yoga facciale
Molto semplicemente, lo yoga facciale è una tecnica che consiste in una serie di movimenti, espressioni e tecniche che fanno lavorare i muscoli del viso. La teoria è che il rafforzamento dei muscoli facciali sollevi e tonifichi il viso, riempia le guance e riduca la comparsa di rughe.
La scienza conferma i benefici?
Ci sono alcune prove che lo yoga facciale migliori la “pienezza del viso” e combatta l’invecchiamento. Uno studio del 2018 pubblicato su JAMA Dermatology ha testato lo yoga facciale su 16 partecipanti di età compresa tra i 40 e i 65 anni. Dopo 20 settimane di trattamento, che consisteva in 30 minuti di esercizi facciali al giorno, i partecipanti hanno sperimentato notevoli miglioramenti, tra cui pienezza della guancia superiore e inferiore, pienezza della guancia inferiore. Tutti i 16 partecipanti sono stati molto soddisfatti dei risultati ottenuti.
I benefici dello yoga facciale non sono solo estetici
Un altro studio del 2018, pubblicato sul Japanese Journal of Geriatrics, ha indagato su altri potenziali benefici dello yoga facciale, non solo estetici. La ricerca ha coinvolto 53 partecipanti di età compresa tra i 65 e gli 87 anni. Alcuni partecipanti hanno completato un programma di esercizi facciali di due sessioni di 30 minuti al giorno, per 12 settimane. Altri partecipanti erano in un gruppo di controllo: non hanno fatto esercizi facciali. Alla fine, i ricercatori hanno concluso che le sessioni quotidiane di esercizi facciali hanno migliorato la salute mentale, l’espressione facciale e la forza dei muscoli della lingua, tutti fattori legati alla longevità.
Lo yoga facciale ringiovanisce la pelle?
Non è tutto oro ciò che luccica: nel 2013 alcuni scienziati hanno revisionato molteplici studi sugli esercizi facciali e hanno stabilito che abbiamo bisogno di ulteriori prove per dimostrare i benefici dello yoga facciale. Gli autori della revisione hanno sostenuto che gli studi precedenti al 2013 erano troppo piccoli e non tenevano conto di tutte variabili che avrebbero potuto influenzare i risultati dello studio. Tuttavia, mentre lo studio del Japanese Journal of Geriatrics del 2018 prevedeva un gruppo di controllo, lo studio JAMA Dermatology del 2018 no. Quindi, abbiamo alcune prove che lo yoga facciale abbia benefici antietà e per la salute, ma abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per sostenere queste teorie.
Le tecniche di face yoga più comuni
Tra gli esercizi più diffusi di yoga facciale ci sono quelli per ottenere una fronte liscia: si passa il palmo della mano destra sulla fronte, da sinistra a destra. Si ripete il movimento con la mano sinistra, lisciando la fronte da destra a sinistra. L’importante è usare una pressione sufficiente per spingere delicatamente sulla fronte, ma non così tanto da tirare la pelle. Questa tecnica riduce la rigidità e la tensione muscolare, prevenendo linee sottili e rughe, e migliora anche la circolazione.
Esiste poi una tecnica per le guance: con l’indice e il medio di entrambe le mani bisogna premere delicatamente le dita sugli zigomi. Quindi, si preme e solleva lungo tutte le guance, dagli angoli esterni delle labbra fino alle orecchie, così da stimolare i muscoli delle guance e aumentare la circolazione. Infine, un movimento per gli occhi: basta premere il palmo della mano sulla fronte e, senza muoverla, spostare lo sguardo in alto e a destra, quindi guardare in basso. Poi spostare lo sguardo in alto e a sinistra e guardare in basso. Il tutto per un minuto. Muscoli oculari più forti ti impediranno di corrugare la fronte.
Perché abbinare lo yoga facciale al gua sha
Lo yoga facciale può aiutare a rafforzare i muscoli facciali, rilassare la tensione e aumentare la pienezza delle guance, ma non è l’unica tecnica antietà. Gua sha è una tecnica di massaggio che utilizza pietre particolari, favorisce il drenaggio linfatico, allevia il gonfiore e riduce l’infiammazione. Nel tempo, pratucate insieme, queste due tecniche possono conferire al viso un aspetto più “scolpito”.