È un impegno, è dedizione, è un oceano di affetto sconfinato: l’amicizia con un animale rimette in discussione le esigenze della nostra vita e ci cambia a livello personale. Come confermano gli studi scientifici, vivere insieme a un amico peloso è una cura capace di combattere stress, invecchiamento e solitudine grazie al potere dell’amore e del buon umore. Chi ha adottato un animale lo sperimenta ogni giorno: insieme, la vita è più felice. Ma attenzione, decidere di vivere insieme a un pet è anche un atto di consapevolezza. Sei pronta a dare una svolta alla tua routine?
1 Più movimento con il quattro zampe
Sarà il tuo personal trainer. Il tuo cane non conosce stagione, per lui il momento dell’uscita è sempre una festa. Dimenticherai la solita pigrizia per scoprire che persino le passeggiate dei giorni di pioggia hanno un fascino tutto loro, che prima non conoscevi. Passo dopo passo, diminuisce la pressione sanguigna e si abbassano i livelli di cortisolo: è l’effetto di una bella passeggiata, ma anche dell’amico quattro zampe, che con la sua allegria sfrenata ti costringe a uscire dal tuo guscio e ogni giorno ti ricorda la bellezza di giocare insieme.
Marco Bravi, presidente del consiglio Nazionale di ENPA
2 Esercitarsi all’empatia
Iniziare a prendersi cura di un animale da bambini insegna il senso di responsabilità. Gli amici pelosi non parlano, ma hanno uno sguardo che va lontano e arriva dritto al cuore. Ci stimolano ad andare al di là del linguaggio e osservare i messaggi del corpo: con loro ritroviamo un istinto antico. Anche per questo gli sono considerati di grande aiuto come supporto alle terapie e attraverso i progetti, sempre più numerosi, di pet therapy, partecipano alla cura di adulti e bambini.
Marco Bravi, presidente del consiglio Nazionale di ENPA
3 Rende felice te, migliora la vita a loro
In uno dei numerosi gattili o canili del territorio italiano c’è quello che può diventare il tuo amico per la vita, quando incrocerai il suo sguardo lo capirai al volo. A volte scatta una sintonia profonda, un feeling assoluto. Gli animali però non sono giocattoli, ecco perché è importante valutare bene se ci sono le condizioni giuste. Hai tempo? Portare a passeggio alcuni degli ospiti della struttura vicina a te e occuparsi di loro come volontario può essere l’occasione per veder nascere amicizie bellissime e anche per i bambini è un modo per responsabilizzarsi e prendere contatto su come sia occuparsi davvero di un pet.
4 Un gatto per combattere ansia e depressione
Secondo la scienza vivere con un gatto contribuisce ad allungare la vita contrastando ansia e depressione. Basta passare la mano fra il pelo con una carezza per veder aumentare i livelli di ossitocina: un contatto che mostra importanti ripercussioni positive a livello cardiovascolare, sulla pressione sanguigna e per l’umore. Del resto, chi ha un felino lo sa. Basta il suo passo felpato, l’incedere silenzioso e l’inconfondibile sguardo magnetico per trasformare le pareti domestiche grazie a un’atmosfera di profonda pace.
5 Cura contro l’invecchiamento
Da quando vivete insieme ti alzi con più slancio: sai che ti sta aspettando, paziente, e ha bisogno di te. Anzi, spesso non serve nemmeno la sveglia, perché sono è lui a cercarti. Avere un animale si traduce in una riserva inesauribile d’affetto e abitudini più salutari, per esempio passare più tempo all’aperto. È il bello di condividere l’esistenza con un pet: ci si muove di più, si gioca di più, si ride di più.
6 Ritrovare un senso di famiglia
Ogni giorno il suo sguardo profondamente buono e colmo d’affetto è la prima cosa che vedi al mattino e l’ultima che incroci la sera. Con lui, o lei, non sai più che cosa significa la parola solitudine perché gli animali arrivano in una casa e la fanno diventare Casa. Il modo in cui ti fa le feste e ti consola quando sei triste, le coccole sul divano e le corse al parco: la vostra amicizia ti riempie le giornate. Anche le vacanze sono diventate differenti perché viaggiare con un cane è l’occasione per puntare di più sulla vita ecologica e sana andando alla scoperta di spazi verdi.
Marco Bravi, presidente del consiglio Nazionale di ENPA