Autunno fa spesso rima con indebolimento dei capelli, un fenomeno che, malgrado sia fisiologico, è bene arginare. Sulla spazzola potrebbero restare più capelli del solito e dopo l’estate, i fusti possono diventare più fini e sfibrati: il diametro si assottiglia, con il risultato di far apparire la propria chioma svuotata. Come se non bastasse, la piega dura poco e il volume è solo un sogno.
Le cause di questo “impoverimento” autunnale dei capelli? In primis le aggressioni estive costituite da sole, vento e salsedine: essendo fonti di stress per i bulbi piliferi, questi fattori contribuiscono a indebolirli e a renderli meno attivi. A ciò va aggiunto il rientro in città, con il conseguente carico di tensione, l’esposizione all’inquinamento e il ritorno ai ritmi accelerati. Tutti questi fattori possono incidere sull’indebolimento dei capelli.
Cosa fare per rinforzare i capelli in autunno?
Il primo passo per mantenere una chioma più forte consiste nella detersione con prodotti delicati, per non indebolire ulteriormente fusti e fibra capillare. Tuttavia ciò potrebbe non bastare: shampoo e maschere ristrutturanti sicuramente fanno apparire le lunghezze più morbide e curate, ma hanno un’azione limitata nel tempo.
La vera sferzata di benessere per capelli più sani e forti potrebbe provenire dall’interno, attraverso integratori alimentari mirati che agiscano per via sistemica, cioè che intervengano nei processi di costituzione e rinforzo dei capelli stessi. Una delle sostanze più efficaci è la biotina, una vitamina essenziale del gruppo B che contribuisce al benessere dei capelli, poiché nutre il follicolo pilifero, stimolandolo a produrre nuovi fusti.
Biotina: la vitamina della bellezza
Conosciuta anche come vitamina B7 o vitamina H, la biotina appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili, cioè quelle che non si accumulano all’interno del nostro corpo e che possono essere facilmente espulse attraverso le urine. Per questo motivo è ancora più importante introdurre giornalmente una buona quantità di queste sostanze: il Ministero della Salute raccomanda una quantità giornaliera di biotina di μg 450 (fonte: Ministero della Salute).
La biotina si trova negli alimenti proteici, come uova, carne e latticini, ma spesso le quantità assunte attraverso l’alimentazione potrebbero risultare insufficienti. Ecco perché, non solo in questi periodi, ricorrere alla supplementazione di biotina attraverso integratori alimentari specifici si rivela una scelta vincente.
Perché la biotina è utile ai capelli?
La biotina rende i capelli più sani e forti perché interviene nella formazione della proteina che costituisce la struttura del capello stesso, cioè la cheratina. Quest’ultima, diventando così più resistente, rafforza la fibra capillare e, in particolare, richiude le squame della cuticola, cioè la fibra più esterna dello stelo. Il risultato è un capello più lucido e bello.
Inoltre, la biotina svolge un’azione seboregolatrice: per questo gli integratori a base di biotina potrebbero essere indicati anche nei casi di dermatite seborroica del cuoio capelluto, una condizione infiammatoria caratterizzata da desquamazioni e prurito che può ripresentarsi dopo l’estate, a causa dei fattori stressanti del rientro.
Per quanto tempo occorre assumere la biotina? Per almeno 3 mesi, il periodo cioè in cui si forma il capello, e ha bisogno del maggior nutrimento.