Una mattina per sedersi e parlare di lavoro con più calma del solito: questo l’intento dell’iniziativa firmata Assosom, volta ad accogliere tutte le donne in cerca di occupazione o che desiderano cambiarla. L’appuntamento è nelle 173 filiali delle Agenzie per il Lavoro che aderiscono al progetto e ospiteranno, oltre il consueto orario, nella mattina di sabato 25 novembre, coloro che avranno prenotato un colloquio di orientamento professionale.
Gli esperti in selezione del personale accoglieranno con brioches e caffè le candidate: un modo per sottolineare, ancora una volta, l’impegno e la disponibilità delle agenzie per il lavoro nel sostegno e nella valorizzazione delle figure professionali, in particolare femminili.
“Troppo spesso le Agenzie per il Lavoro sono accusate di essere dispensatrici di precarietà – afferma Rosario Rasizza, Presidente di Assosomm, l’Associazione di categoria che raggruppa molte Agenzie in tutta Italia. I dati dimostrano che l’Agenzia per il Lavoro rappresenta, al contrario, un canale di accesso privilegiato per attivare collaborazioni durature o per sperimentare più ambiti professionali, sempre con la garanzia di lavorare con contributi versati e previdenza sociale attivata. “È vero che spesso i contratti proposti sono brevi e a termine, conferma Rasizza, ma sono anche quanto di meglio per entrare nel mercato del lavoro in modo regolare e per farsi conoscere e apprezzare”.
L’obiettivo dell’iniziativa è proprio questo: valorizzare il talento delle persone attraverso colloqui professionali in grado di orientare i candidati, indirizzandoli nelle aziende e nelle posizioni giuste, per poter mettere a frutto i propri talenti.
L’iniziativa, rivolta in modo particolare alle donne, si svolge in una data particolarmente significativa come il 25 novembre, la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: un’occasione per promuovere, ancora una volta, l’indipendenza economica femminile, una condizione molto spesso difficile da raggiungere e che è causa dell’impossibilità di staccarsi da situazioni familiari ingiuste quando non, per l’appunto, caratterizzate da violenza.
“Non faremo nulla, dunque, di diverso rispetto a quanto già facciamo ogni giorno” conclude Rasizza. “Semplicemente lo faremo ancora una volta, creando un momento di convivialità che speriamo possa avvicinarci con la propositività che desideriamo alla nostra utenza.”
Tutte le donne interessate possono prenotare la propria “colazione in filiale” presso la sede più vicina. L’elenco delle filiali aderenti è riportato sulla home page del sito di Assosomm: www.assosomm.it
Tutte le donne sono invitate a condividere i propri pensieri sull’esperienza su Twitter con l’apposito hastag #filialeinrosa2017