In autunno, si sa, non cadono solo le foglie dagli alberi, ma anche i capelli si indeboliscono. E occasionalmente cadono. Fa parte del ciclo vitale del capello, che proprio da ottobre entra nell’ultima fase, detta telogen, caratterizzata dalla caduta. Dura circa 3 mesi e interessa meno del 20% della chioma. Le altre due fasi sono la anagen e la catagen. La prima comporta nascita di nuovi capelli e crescita degli stessi. Dura circa 6 anni, e coinvolge circa l’80% della chioma. Nella fase catagen, invece, la crescita si arresta, ma non si verifica nemmeno la caduta: per 3-4 settimane i capelli restano “fermi”.
Da questi numeri si comprende bene come i capelli siano in continuo ricambio, la maggioranza infatti è in perenne crescita: ecco perché godiamo di una chioma relativamente piena. E non dobbiamo preoccuparci, anche quando si avvicina il periodo della caduta occasionale. Proprio ciò che accade da ottobre a dicembre, quando i capelli cercano di autoripararsi dopo vento e salsedine, mentre devono già proteggersi dai nemici della città. A ciò reagiscono sostituendo i capelli “provati” con nuovi steli più vitali.
Ecco cosa fare per mantenerli sani e vitali.
1. Detergi regolarmente cute e capelli con uno shampoo delicato
Mantieni il cuoio capelluto sano e ossigenato lavando i capelli regolarmente con uno shampoo delicato adatto alla tua cute. La frequenza adatta? Appena avverti sensazioni di fastidio o prurito, è questa l’indicazione suggerita dai dermatologi. Non temere, inoltre, di perdere più capelli: quelli che cadono durante o subito dopo il lavaggio si sono già staccati dal bulbo e, prima o poi, sarebbero caduti naturalmente.
2. Effettua un massaggio “rinvigorente” del cuoio capelluto
Eseguire lo shampoo correttamente è fondamentale per mantenere i capelli sani. La cute non va sfregata con la stessa energia che utilizzeresti per lavare il ripiano della cucina! Va bensì massaggiata con delicatezza.
La tecnica giusta? Allarga le dita e poggiale a semicerchio sulla testa. Esegui così dei piccoli movimenti circolari e poi cerca di “spostare” avanti e indietro il cuoio capelluto. Ciò evita di irritare le ghiandole sebacee che, se troppo sollecitate, potrebbero produrre più sebo, rendendo cute e capelli appesantiti prima del solito.
3. Applica lo shampoo solo sulle radici
Lo shampoo va, inoltre, applicato solo sulle radici e mai sulle lunghezze: per lavare queste ultime basta la quantità di prodotto che vi si riversa quando si compie il risciacquo. Il motivo? Massaggiare tra loro le ciocche di capelli comporta il sollevamento delle cuticole (il rivestimento esterno del capello) col risultato di rendere i capelli secchi e sciupati.
Il mix di acqua e schiuma dello shampoo è sufficiente a detergere il resto della chioma senza sciuparla. Per renderla lucente, termina con un getto di acqua fresca che favorisce, inoltre, la circolazione sanguigna, indispensabile ad apportare ossigeno alla cute e di conseguenza a rendere i capelli sani.
4. Pettina i capelli dalle radici alle punte
Mattina e sera, e prima di ogni lavaggio districa i capelli con una spazzola morbida: eviterai che si annodino troppo, soprattutto durante lo shampoo. Ricorda che pettinare i capelli da bagnati è molto più stressante per i capelli, perché rischi di spezzarli, anche se non avverti dolore. Il capello bagnato diventa come un elastico allentato.
La spazzola più indicata? In fibre di nylon, e va passata dalle radici alle punte, un gesto che serve a liberare i follicoli da polvere e impurità, oltre che a distribuire gli oli naturali del capello su tutti steli (è anche un modo per aumentarne forza e lucentezza).
5. Ricorri agli integratori alimentari
Nel cambio di stagione puoi aiutare i tuoi capelli a mantenersi sani con vitamine e minerali ad hoc, da integrare all’alimentazione. Le sostanze più efficaci sono le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B7 detta anche Biotina, che interviene nella formazione della cheratina, cioè la proteina che costituisce la struttura del capello.
Anche le vitamine A e C si rivelano importanti poiché rinforzano la fibra capillare, contribuendo così a proteggerla dai fattori esterni dannosi. Minerali e oligoelementi (zinco, ferro e silicio) migliorano l’ossigenazione del cuoio capelluto e di conseguenza contribuiscono a mantenere i capelli sani.
6. Proteggi i capelli con uno spray
Temi che l’asciugatura col phon rovini i capelli? Avvolgili con un turbante in microfibra che assorba l’eccesso di acqua e attendi 5 minuti. Applica così uno spray in siero o latte che protegga i capelli dal calore. Solo dopo queste misure di “sicurezza” puoi accendere il phon in tutta tranquillità.
E se deciderai di passare la piastra o il ferro arricciacapelli, sarai ancora più sicura di aver protetto la fibra. Ma solo se adoperi gli styler sui capelli completamente asciutti.
Lo spray crea un film invisibile schermante dalle aggressioni ambientali. E al cambio di stagione, tra smog, vento e temperature in discesa ne abbiamo proprio bisogno!