Uscire di casa la mattina puntuale per recarti al lavoro non è mai stato il tuo forte. Oggi poi, giornata di primavera un po’ indecisa, scegliere l’outfit giusto è stato più difficile del previsto. La cosa è seria: l’aperitivo di stasera potrebbe essere determinante, bisogna lavorare sulla perfezione.

Su cosa puoi contare? Sul tuo sorriso smagliante, non c’è che dire. Allora dimenticarti lo spazzolino proprio oggi non è stata una bella idea. Occorre rimediare e correre al negozio dietro l’angolo per comprare il necessario. Perché sai che ci sono cose di cui non puoi fare a meno e le esperienze passate te lo ricordano costantemente: prenderti cura ogni giorno di te e della tua bocca è fondamentale.

Un tempo ti lamentavi di gengive sanguinanti, gonfie e sensibili al tatto tanto da non riuscire a masticare senza dolore. Questo stato è tipico della gengivite, un’infiammazione comune che nasce proprio dalla scarsa igiene orale: la placca batterica che si forma dopo i pasti e si stabilizza tra denti e gengive se non viene rimossa con costanza calcifica e diventa tartaro, impossibile da rimuovere se non con l’intervento del dentista. Placca e tartaro irritano le gengive che diventano ancora più soggette all’azione dei batteri e causano infezioni acute come le stomatiti (infiammazioni che interessano la mucosa della bocca con altri sintomi dolorosi come afte o piccole ulcerazioni) o le parodontopatie, che arrivano a distruggere i tessuti che sostengono i denti e portano, a lungo andare, alla caduta degli stessi.

Hai detto “basta” a questi spiacevoli disturbi un anno fa attraverso una prevenzione quotidiana, semplice ma efficace: lavarsi i denti entro 20 minuti dalla fine dei pasti principali, spazzolarli per almeno tre minuti ogni volta con movimenti precisi, cambiare spazzolino ogni tre mesi e usare un buon dentifricio che abbia un’azione antibatterica sono il “minimo sindacale” per una corretta igiene. Il consiglio in più è quello di usare ogni sera il filo interdentale e un buon collutorio che abbia la funzione di eliminare i batteri e prevenga la formazione della placca.

La prevenzione, poi, si fa anche attraverso uno stile di vita sano: non solo non assumere alcol e non fumare, ma seguire una dieta varia ed equilibrata che consenta il giusto apporto di vitamine attraverso frutta e verdura e pochi zuccheri e amidi.

Ogni sei mesi recarsi dal proprio dentista di fiducia, per controllare che non ci siano eventuali carie o del tartaro che possano danneggiare i denti è un’abitudine da non sottovalutare: solo il dentista, attraverso la pulizia dei denti, può effettuare l’ablazione del tartaro e scoprire altri indesiderati piccoli problemi da curare nell’immediato.

Andare spesso dal dentista, può anche giovare all’animo e non solo alla salute: un bel sorriso può incrementare la tua autostima e rendere migliore le tue giornate.