Quando i sogni restano tanto tempo in un cassetto, arriva il momento in cui fanno troppo rumore. E non si può fare altro che concedergli la luce che meritano, aprendo quel cassetto, abbracciandoli e realizzandoli. Serve un istante, un attimo di audacia, ed il sogno può diventare vita. È il fil rouge del progetto “Everyday Lifehuggers”.

Kidult racconta sei storie di persone che hanno deciso di abbracciare la propria vita e di seguire i sogni lasciati nel cassetto, invitando le lettrici a farsi avanti per raccontare la propria, di storia.

E così ha fatto Alessandra: 35 anni, una vita passata a lavorare in una grande azienda, una carriera universitaria interrotta anni prima per necessità.

Una mattina qualunque di un settembre speciale, Alessandra decide che i suoi studi devono riprendere vita e s’incammina verso l’università per il test d’ingresso alla facoltà di Scienze dell’Educazione. Da lì, la realizzazione di un desiderio per troppo tempo nascosto a sé stessa: diventare educatrice.

Non è stato facile conciliare lo studio e il lavoro, ma la motivazione e la voglia di riscatto sono state più forti della fatica. Oggi Alessandra è prossima alla laurea e può affermare con certezza che ne valeva davvero la pena.

Ed è proprio questo lo spirito degli “Everyday Lifehuggers”: non esiste una scelta giusta, esiste la voglia di fare una scelta che, in quel momento, appare la più giusta, volendo scoprire dove ti condurrà e affrontando tutto ciò che porterà.

Se anche tu hai voglia di raccontare la tua storia, fai come Alessandra: condividila sul sito www.everydaylifehuggers.it.

Selezioneremo e pubblicheremo le storie più belle, per continuare a incoraggiare le persone, dando loro l’ispirazione per intraprendere la strada più veloce verso la propria, più autentica, felicità.