Che cos’è un lascito testamentario?

Attraverso il lascito testamentario é possibile destinare una parte del proprio patrimonio ad un soggetto che non rientri fra gli eredi legittimari, cioé tra coloro a cui giá la legge destina una quota dell’eredità (la cosiddetta “legittima”).

È quindi possibile per ciascuno di noi prevedere nel proprio testamento anche un lascito solidale e lasciare una somma di denaro, un bene o persino un immobile ad un ente non profit che gode della nostra fiducia. In questo modo, il lascito solidale ci offre l’opportunitá per tramandare il nostro patrimonio immateriale, costituito dai valori che hanno caratterizzato le nostre scelte di vita.

UNHCR, chi è e cosa fa

L’UNHCR é l’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite che assiste e protegge chi nel mondo é costretto ad abbandonare la propria casa a causa di guerra, violenza, persecuzioni. Oltre 44 mila persone ogni giorno.

Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite all’indomani della fine della seconda guerra mondiale per dare assistenza e protezione ai milioni di profughi generati dal conflitto, da oltre 65 anni l’UNHCR salva le vite e protegge chi ha perso tutto. Questo impegno oggi raggiunge 71 milioni di persone in 130 paesi diversi.

L’UNHCR garantisce aiuti essenziali per la sopravvivenza, come cibo, acqua, cure mediche e alloggi di emergenza. Accanto a queste attività salva-vita, si impegna anche nella protezione dei diritti umani fondamentali di chi fugge e nella costruzione con i rifugiati di soluzioni che consentano loro di essere autonomi e di ricominciare una nuova vita finalmente al sicuro dalla violenza.

Perché un lascito testamentario

Sono sempre più numerosi gli italiani che prendono in considerazione l’idea di fare un lascito solidale a favore di un’organizzazione non profit. Secondo un recente sondaggio realizzato dalla DOXA per l’UNHCR, 7 italiani su 10 considerano il lascito solidale un atto d’amore.

Il lascito solidale, infatti, rappresenta un’opportunità per dare sostegno alle cause sociali a cui siamo legati: un atto di libertà, che permette di dare nuova vita ai valori in cui abbiamo sempre creduto e continuare ad essere vivi al di là del tempo e dello spazio. Attraverso l’aiuto che oggi possiamo dare, infatti, la nostra vita continuerà riflettendosi nell’esistenza di altre persone. Un gesto di speranza e generosità capace di creare una memoria viva, perenne, in grado di guardare oltre se stessi verso un futuro comune: un’azione concreta per il sogno di un mondo migliore.

Il lascito solidale é alla portata di tutti, non serve essere ricchi o personaggi pubblici. Sono le persone comuni a fare la differenza e ognuno di noi può farla con un piccolo aiuto destinato alle persone costrette a lasciare tutto per sfuggire a guerre e violenza.

Come fare

Per fare un lascito solidale occorre redigere un testamento, che può essere di due tipi: pubblico, che prevede una dichiarazione davanti ad un notaio, in presenza di due testimoni; o olografo, ovvero attraverso la semplice stesura di proprio pugno delle proprie volontà, fra le quali quella di riservare una parte del nostro patrimonio ad una finalità sociale.

Chiunque può decidere di lasciare un bene, una somma di denaro, anche piccola, a favore di una causa sociale, nel pieno rispetto degli eredi legittimari, ai quali la legge riserva una quota predefinita del patrimonio che costituisce l’eredità.

Lasciare qualcosa per amore a chi ha lasciato tutto per forza é un atto di libertà ed amore. Perchè chi fugge dalla guerra ha bisogno di un aiuto concreto e, anche se sogniamo un mondo di pace, purtroppo lo spettro legato alla violenza ed ai conflitti oggi continua a terrorizzare bambini e adulti provenienti da tantissimi paesi nel mondo.

Per ricevere maggiori informazioni su come fare un lascito ad UNHCR, puoi contattare Gian Paolo Vassallo, scrivi a [email protected], o chiama lo 0680212327