Attraverso la manipolazione il bambino perfeziona l’attività motoria fine delle mani e si allena per poter padroneggiare con competenza anche parole, idee e concetti
Bruno Munari, che ha consacrato un’intera esistenza all’incontro fisico ed emotivo tra arte e bambini, affermava «Fin da ragazzo, sono stato uno sperimentatore, curioso di vedere cosa si poteva fare con una cosa, oltre a quello che si fa normalmente».
L’arte e la creatività, dunque, partono proprio dall’esperienza tattile e diventano sperimentazioni multisensoriali e formative.
La pasta modellabile è, in tal senso, un’eccezionale opportunità proprio perché la manipolazione si è rivelata, da sempre, una delle esperienze educative più importanti per il bambino. Non è un caso infatti che, già dal nido d’infanzia, i piccoli siano lasciati liberi di manipolare diversi tipi di materiali.
Il bambino si fa partecipe e reattivo proprio nell’esperienza tattile, nel cambiamento che la materia assume a ogni manipolazione.
I benefici della manipolazione
Questo tipo di attività ha mostrato numerosi benefici per lo sviluppo dei bambini sia sul piano fisico, sia su quello psicologico. Dal punto di vista prettamente fisico, manipolare allena la manualità fine delle dita.
A cosa serve questo tipo di abilità? Innanzitutto, si tratta di un allenamento propedeutico alla scrittura. La manualità fine, infatti, è protagonista dell’apprendimento della scrittura, (per riuscire a impugnare bene sia la penna che la matita). Inoltre, una buona motricità di precisione fa sì che i piccoli imparino a ritagliare nel modo corretto, a colorare rispettando le forme e a incollare con abilità diversi tipi di materiali: tutte competenze che torneranno utili all’inizio della scuola primaria.
A essere allenata, attraverso la manipolazione, è proprio la coordinazione oculo-manuale, ovvero la capacità di far seguire a una percezione visiva, un’adeguata e corrispondente azione delle mani.
Età del bambino
Manipolare non è un’attività riservata a una particolare fascia d’età. Gli esperti consigliano di iniziare sin dal primo anno di vita, lasciando il piccolo libero di modellare e toccare diversi tipi di materiali. Ovviamente, trattandosi di bambini, è necessario che la materia sia compatibile con le esigenze di un bambino piccolo e i conseguenti rischi che possono derivarne.
La pasta modellabile è, dunque, uno dei giochi più adatti e formativi anche per i bambini più piccini. Ricordati però che sotto i 3 anni di età il bambino deve essere sempre affiancato da un adulto durante il gioco di manipolazione.
Anche in età scolare, il gioco di manipolazione diventa il mezzo tattile ideale per sfogare ansie, frustrazioni legate alla crescita o all’esperienza scolastica, “impasse” nella socializzazione e difficoltà relazionali.
Modellare e decorare per imparare a verbalizzare
Per allenare la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale, sono quindi perfette le attività di manipolazione con la pasta. Si può, dunque, modellare la materia creando nuovi oggetti e dando forma anche ai pensieri e alle parole.
Infatti, attraverso la creazione e la decorazione, i bambini rendono reali un concetto o un’idea che, fino a poco prima, esistevano solo nella loro fantasia.
E, così facendo, imparano anche a descrivere la loro creazione e a esprimere concretamente e verbalmente i concetti, i desideri e le emozioni che li animano.
La pasta sicura al 100%
Visitando www.playdoh.it potrai scoprire innumerevoli spunti per proporre ai bambini il gioco della manipolazione sin dal primo anno di vita. Infatti, la pasta da modellare Play-Doh è sicura al 100% poiché completamente priva di sostanze potenzialmente tossiche e nocive.
Il profumo delizioso di queste paste e la confezione in vasetti richiudibili con i tappi colorati rendono l’esperienza della manipolazione una vera e propria sperimentazione artistica e multisensoriale.
L’ideale è lasciare i bambini liberi di aprire, chiudere e usare i vasetti della pasta: grazie al delizioso profumo, annusare Play-Doh permette di affinare anche l’abilità olfattiva e di favorire il relax necessario per potersi finalmente esprimere nell’arte della manipolazione.