Trasformare un periodo delicato in un’overdose di attenzioni? Si può fare. Basta essere serene e abbracciare la vita in due e con positività.
È vero, inutile negarlo, la sessualità durante e dopo la menopausa si modifica. Cambiano le condizioni ormonali che si riflettono sugli organi sessuali o deputati al “piacere”: meno estrogeni significa secchezza vaginale, meno lubrificazione, atrofia vulvovaginale e calo del desiderio. Ma è anche vero che il cambiamento non è immediato e che ci si può adattare facilmente. L’importante è non nascondersi dietro a tabù o pensieri negativi, che possano rovinare “tutto quello che c’è stato prima” senza pensare a una evoluzione dello stadio precedente.
Se si è sempre vissuto la sessualità nella coppia con gioia, perché smettere di colpo? Mantenere la vivacità di sempre è un obiettivo fattibile, se si è in due a volerlo. Perciò non lasciamoci intimorire dalla naturalità di un evento, ma giochiamo tutte le carte a nostro favore.
Una delle prime carte è la spensieratezza: finalmente l’ansia di una eventuale maternità ci lascia, e questo, per quanto a volte doloroso, diventa una fatto che disinibisce molte donne, che si sentono più libere di osare. E questo piace molto alla parte maschile della coppia. Chi non si ricorda il film con Diane Keaton e Jack Nicholson “Tutto può succedere” nel quale una coppia non più giovane si innamora e ricomincia una vita sessuale serena e piena. Famosa la scena nella quale Jack chiede a Diane quale anticoncenzionale prenda e lei, euforica, risponde: “Menopausa!” L’espressione di Nicholson potrebbe rappresentare tutti gli uomini di donne in menopausa: finalmente sereni.
Dedicarsi “esclusivamente” al sesso senza nessun altro scopo che star bene e far star bene è liberatorio. Il consiglio è quello di avere rapporti sessuali frequenti: un po’ per mantenere la forma fisica, un po’ per migliorare il benessere e il buonumore, un po’ anche per mantenere elastica e attiva una zona così delicata. Più si hanno rapporti sessuali, meglio è.
L’intesa sessuale, poi, diventa ancora più profonda. Risolvere insieme alcuni ostacoli che a volte possono insorgere (come la secchezza vaginale, o l’atrofia vulvovaginale) aiuta ad aprire la coppia a nuove dimensioni, ancora più intime di prima. Parlare insieme di alcuni disturbi, raccontare delle ultime terapie che il ginecologo ha suggerito per evitarli o risolverli, è sicuramente un modo per “riallinearsi” come coppia e continuare insieme il percorso intrapreso.
La menopausa dà il via a una nuova stagione di giochi amorosi: stuzzicanti e piccanti, come un rinnovarsi primaverile. Il cambio della biancheria intima può fare la differenza. Si parte con lo shopping sfrenato e questa volta in compagnia del nostro compagno: questa volta vi guarderà con occhi totalmente nuovi. Gli uomini, in genere, iniziano ad apprezzare l’allungamento dei preliminari, quelli che un tempo, magari, cercavano di abbreviare.
In pratica, superati i primi ostacoli, la menopausa può essere l’inizio di una nuova sintonia, nella quale entrambi i partner ritrovano benessere senza rinunciare a nessun desiderio.