Dall’inizio di ottobre fino alla fine del mese, con appuntamento ogni giovedì, ho avuto modo di compiere un viaggio sul Frecciarosa e conoscere tantissime donne che mi hanno riempita di domande, ma anche fatto riflettere. Qui il mio racconto delle nostre giornate insieme, per un progetto che di sicuro non scorderò.
Frecciarosa: il primo giorno di consulenze per Rossella Migliaccio
In questa prima giornata a bordo del Frecciarosa, in particolare si è aperto un interessante dibattito sui colori del make-up per valorizzare gli occhi.
Cominciamo subito nel dire cosa NON fare:
- Abbinare il trucco all’abbigliamento non è sempre la scelta giusta, soprattutto quando si esagera nell’effetto che gli americani definiscono ironicamente matchy-matchy.
- Quanto alla tendenza ad abbinare il colore dell’ombretto a quello dell’occhio, può sembrare una scelta ovvia, ma spesso é quella più penalizzante! Si, perché il pigmento degli ombretti é più intenso e rischia inevitabilmente di spegnere la brillantezza dell’iride.
Ecco allora un po’ di consigli pratici:
Le consulenze sul Frecciarosa: i consigli per occhi verdi
Per tirare fuori la brillantezza degli occhi verdi, giocate con i toni complementari, che vanno dal lilla al prugna, dal viola al melanzana. Se siete more dai forti contrasti, assicuratevi che gli ombretti abbiano un sottotono freddo, come il grigio scuro. Se la vostra carnagione ha un sottotono caldo, potete optare per un look più naturale con i caldi colori della terra: marrone dorato, mocha, bronzo…
Occhi azzurri
Per valorizzare gli occhi azzurri, provate invece le calde tonalità pesca, albicocca, ma anche bronzo e marrone rosato. Per le donne dai colori freddi e occhi di ghiaccio, è molto bello enfatizzare il chiaro-scuro: non esagerate con le sfumature di ombretto, ma provate invece a tracciare l’occhio con una matita o un eyeliner molto scuro, come il nero o il blu lavagna.
Consulenze sul Frecciarosa, i consigli per occhi grigi
Gli occhi grigi, per la loro caratteristica cromia “neutra”, sono facilmente valorizzabili con diversi colori, ma bisogna fare una distinzione tra more e bionde. Quando gli occhi grigi si abbinano a pelle chiara e capelli scuri, ci si può sbizzarrire con tutti i colori freddi e intensi: dal prugna al blu notte, dal nero al grigio scuro. Da evitate invece i colori pastello. Quando invece gli occhi grigi si collocano in una cornice più chiara con capelli biondi, allora è meglio restare nella stessa famiglia cromatica, utilizzando ombretti chiari e delicati come il grigio tortora.
Occhi marroni
Quanto agli occhi marroni, sceglieremo l’ombretto in accordo con il sottotono della pelle. Le donne mediterranee alla Maria Grazia Cucinotta, con pelle scura e olivastra, esalteranno i propri occhi con il nero o il grigio piombo. Per le giovanissime via libera al colore: blu elettrico, verde petrolio e tutti i colori freddi e brillanti!
Le more dai colori caldi come Cindy Crawford invece, opteranno per il marrone nella versione “dark brown” in abbinata con i colori della terra, l’oro e il bronzo… Quando invece occhi e capelli castani sposano una pelle molto chiara e dal sottotono freddo, alla Natalie Portman, evitate assolutamente tutta la gamma del beige e del marrone! Optate piuttosto per il grigio scuro, abbinato magari ad un tocco di rosa. Oppure scegliete il blu scuro: sembra nero, ma ha un effetto molto più sofisticato…
Frecciarosa: il secondo giorno di consulenze per Rossella Migliaccio
Continua la mia consulenza di immagine sul Frecciarosa e ogni giovedì parliamo di temi tanto cari a noi donne: shopping, bellezza e nuovi trend di stagione… Questa volta ci siamo focalizzate sui grandi classici che non possono mancare nel guardaroba femminile. Andiamo allora a riepilogare insieme i cosiddetti must-have:
- 1. Il tubino nero. È il classico dei classici, Audrey Hepburn insegna. Elegante in ogni occasione: basta cambiare gli accessori, per indossarlo dal mattino alla sera. Il modello più versatile resta quello senza maniche.
- 2. I jeans. Ci sono delle vere collezioniste, pazze per questo capo. E d’altronde alzi la mano chi non ne ha mai avuto (almeno) uno. Quelli con la gamba leggermente svasata valorizzano soprattutto le figure mediterranee con fianchi e gambe piu’ tondi.
- 3. Una giacca nera. Un vero passepartout, è seria e professionale sui pantaloni da lavoro e smart casual sui jeans. Ha un effetto snellente sul corpo e un certo impatto sul portamento, perché struttura le spalle e allunga la figura.
- 4. La camicia bianca. Un capo indispensabile per un look casual chic, ma anche per le occasioni di lavoro più rigorose. Se ne trovano nei più svariati tessuti, dal classico cotone col colletto inamidato fino all’impalpabile chiffon: a voi a scelta!
- 5. Il dolcevita. Ci riscalda nelle fredde giornate invernali e non solo. Sui filati é meglio non lesinare: preferite il cashmere, durerà molto più nel tempo. Quanto ai colori, sceglieteli intensi se siete more e delicati se siete bionde. Meglio in tinta unita.
- 6. I pantaloni neri. Adatti a quasi tutte le occasioni, esistono in un’infinità di modelli: a palazzo, a sigaretta, skinny, baggy e chi più ne ha più ne metta! Se non siete molto alte, optate per un modello più ampio e con la vita alta, da portare con i tacchi. Per chi ha la gamba lunga invece, bene anche piu’ stretto e corto alla caviglia.
- 7. Le t-shirt. Chi può farne a meno? Da sole, sotto il maglioncino o con una giacca possono dare personalità ad uno stile essenziale. Attenzione alla misura: troppo larghe vi attribuiscono una taglia in più, troppo strette rischiano di involgarirvi.
- 8. Un abitino da giorno. Non è solo un capo estivo, se ne trovano di deliziosi anche per la stagione fredda. Quelli a portafoglio in tessuto morbido valorizzano le donne formose; quelli dalle linee piene e strutturate donano invece a quelle più snelle.
- 9. Il trench. Nonostante le mille proposte di stagione, resta uno di quei capi immutati nel tempo. Se vi sembra che il tipico colore beige sia poco valorizzante per il vostro incarnato, abbinatelo ad accessori dai toni particolarmente vivaci.
- 10. Una bella gonna. A ruota, dritta, scampanata o svasata: sceglietela in base alla vostra body shape. L’orlo al ginocchio dona a tutte le gambe, al di sopra solo per le più giovani, al di sotto solo per chi ha gambe particolarmente lunghe.
Rossella Migliaccio il terzo giorno di consulenze
Anche oggi, come ogni giovedì di ottobre, ho accolto tante signore sul Frecciarosa per parlare di stili, tendenze e bellezza. Tutte vogliono conoscere i colori must di questo inverno e capire come abbinarli: allora scopriamoli insieme!
Consulenze sul Frecciarosa: abbinare il bianco
Dal ghiaccio al beige, dal panna all’avorio: il bianco si riscatta dalla sua immagine fresca ed estiva, rivelandosi una raffinatissima alternativa al nero. Molto più che un neutro, si rivela infatti una cromia dalla forte personalità, elegante in tutte le occasioni.
Se i vostri colori personali sono freddi e olivastri, evitate i bianchi che virano al beige. Viceversa, se avete colori caldi e dorati, optate per l’avorio, il bianco latte e tutte le tonalità con una certa componente di giallo.
Arancio
È il tipico colore autunnale, quello allegro delle zucche di Halloween. È stato colore dell’anno nel 2012, ma riveste un ruolo da protagonista anche nelle ultime collezioni.
Insieme al rosso, è spesso poco amato dalle timide, per la sua impronta forte ed esuberante. Ma è tutta una questione di tessuto: sceglietelo per un foulard in seta o per un paio di guanti in pelle, per dare un tocco di colore alle grigie giornate d’autunno.
Consulenze sul Frecciarosa: abbinare il verde
Il sistema Pantone ci ripropone per la stagione invernale un colore must dell’estate 2013: il verde. Non è sempre facile da indossare, ma vale la pena analizzare le varie tonalità per trovare quella giusta per noi.
Il verde muschio esalta l’incarnato delle donne bionde dai colori soft e delicati; il verde smeraldo invece, sarà particolarmente indicato per le more, dai colori più forti ed intensi.
Viola
La tonalità di viola proposta per questa stagione autunno-inverno è detta “Acai”, dal nome della bacca di una pianta sudamericana dalle potenti proprietà antiossidanti.
Si tratta di un colore freddo e intenso e dona soprattutto alle donne more con gli occhi chiari. In particolare, per un gioco di colori complementari, il viola è la tonalità ideale se desiderate far risaltare gli occhi verdi.
Marrone
Provate a miscelarlo ad altre cromie calde come nocciola, panna o caramello per un raffinatissimo effetto autunnale. Le castane alla Cindy Crawford amano il marrone in tutte le sue sfumature, così come le rosse; le more dai colori freddi e olivastri alla Salma Hayek invece, preferiranno il blu o il nero.
Il mondo dei colori è affascinante e capace di donarci sorprendenti sensazioni di benessere e allegria. Spesso preferiamo rifugiarci nel rassicurante nero, eppure il colore ha il potere di farci apparire immediatamente più giovani e più piacevoli senza il minimo sforzo.
Oggi in treno alcune signore hanno anche fatto una piccola prova della mia Analisi del Colore per scoprire la palette capace di valorizzare il proprio mix pelle-occhi-capelli.
Il quarto (e ultimo) giorno di consulenze per Rossella Migliaccio
È arrivato il 31 ottobre, e chiudiamo il mese con l’ultima giornata di consulenza di immagine per le signore che viaggiano sul Frecciarosa. Alcune si spostano per lavoro, altre per svago…
Ma molte hanno aperto il proprio bagaglio per chiedermi consiglio su cosa indossare per un evento o un’occasione speciale. Ne approfitto dunque per riepilogare i principali dress code:
White tie
Letteralmente cravatta bianca, prescrive l’uso del frac, l’abito maschile più elegante in assoluto. È poco usato per i matrimoni in quanto indicato solo per eventi di sera e non all’aperto. Le signore indosseranno un abito lungo e decisamente elegante. Ormai è quasi in disuso.
Black tie
Indica la cravatta nera e dunque lo smoking (o tuxedo), catalogato come l’abito di più alto livello tra quelli “informali”. Non è un abito da cerimonia, quindi non è indicato per i matrimoni.
Come il frac, è prescritto esclusivamente per le cerimonie che hanno inizio dopo le ore 18.00. Le signore vestono l’abito lungo oppure il cosiddetto “abito da cocktail”, quindi anche corto al ginocchio, ma comunque elegante e preferibilmente nero.
Cocktail attire
Gli ospiti dovranno essere vestiti in modo formale, ma non necessariamente in smoking (anche se è comunque preferibile). L’alternativa è l’abito classico con cravatta.
Le signore indosseranno un abito lungo oppure o un abito da cocktail, un’invenzione di Christian Dior per gli eventi in prima serata. Risale al 1940.
Business
- Per gli uomini: abito scuro, camicia bianca o azzurra, cravatta, scarpa e cintura classica.
- Per le donne: tailleur gonna o pantaloni, in alternativa un cardigan o un abito intero, scarpa chiusa, collant.
Smart Casual
L’uomo si può presentare con uno spezzato; la giacca può anche essere sostituita da un maglione, ma la camicia è necessaria. I pantaloni sono classici, niente jeans.
Per la donna: camicia o top; giacca o cardigan; gonna o abitino meno formale; le scarpe non sono necessariamente con il tacco, bene anche le ballerine, i collant non sono obbligatori.
Casual
Jeans e polo sono ammesse, ma non vuol dire che si ci possa presentare in modo disordinato.
E se sull’invito non è indicato? Per l’uomo sarà meglio presentarsi con un abito (camicia e cravatta). In questo modo, ci si può regolare in un secondo momento, ad esempio rimuovendo la cravatta o la giacca. Per la donna stesso discorso: è sempre meglio presentarsi con qualche capo di abbigliamento in più piuttosto che in meno. A togliere siamo sempre in tempo, ma viceversa sarà impossibile aggiungere…